Dopo gli esperti in sensori biomedicali, studiosi del sonno, Apple si porterà a casa anche un fisiologo. Un esperto che dovrà «valutare gli effetti degli esercizi fisici sul corpo umano», come si legge nella ricerca personale (ora apparentemente rimossa) scoperta da 9to5 Mac, non può avere altro incarico che quello di fare da consulente per il team che sta preparando il cosiddetto “iWatch” e in particolare il software e il firmware di supporto ad esso.
L’incarico, del resto, parla chiaro. La nuova figura professionale dovrà «predisporre e condurre studi relativi al dispendio di energia, incluso il consumo calorico, gli esercizi cardiovascolari, l’indice metabolico basale, il tracciamento e la misura del livello aerobico, e altre misure fisiologiche». Il candidato dovrà avere una «vasta comprensione degli strumenti usati per monitorare e misurare i dati fisiologici e una esperienza con la misurazione della calorimetria per misurare quanta energia viene spesa durante gli esercizi». E se qualcuno avesse qualche dubbio sul fatto che questo esperto dovrà lavorare ad un nuovo prodotto, è Apple stessa a dircelo: «questo ruolo dovrà applicare le sue conoscenze al fine di disegnare nuovi prodotti e la loro validazione attraverso lo studio dei loro utenti».
La ricerca di una figura professionale con questo incarico e queste competenze, rientra nel quadro delle voci secondo le quali Apple sta preparando per iWatch un profilo simile a quello dei tanti bracciali per il fitness anche se è molto probabile che si tratterà di un prodotto molto più sofisticato e complesso, capace di svolgere funzioni multiple: misurazione di alcuni valori biologici, misurazione del livello dell’attività fisica con coaching dell’utente, gestione remota di iPhone, distribuzione al polso di “componenti” di alcune applicazioni in stile “iOS in the Car”, messaggistica rapida.