Qualche giorno addietro abbiamo riportato l’indiscrezione del New York Post che ipotizzava un legame tra Apple e Faraday Future, nuovo misterioso produttore di auto statunitense che sta studiando una rivoluzionaria auto elettrica. che pare avere accesso a grandi risorse finanziarie e che in qualche modo sembrava fosse legato alla Casa di Cupertino.
Il sito 9to5Mac scrive che a sostenere ecnomicamente l’azienda non è Apple ma una azienda cinese denominata LeTV. Ricerche specifiche hanno permesso di individuare il CEO in Chaoying Deng, amministratore citato tra i documenti depositati nello stato della California. Deng sul suo profilo LinkedIn è indicato come amministratore di Le Vision Pictures, azienda controllata da LeTV.
All’inizio dell’estate, sembrava che dietro a Faraday Future fosse una azienda “manichino” di Tesla, mentre LeTV, già allora indicata come possibile finanziatore dell’azienda, aveva bollato le indiscrezioni come semplici “speculazioni”. LeTV è stata da molti definita “la Netflix cinese”, e il suo fondatore, Jia Yueting, è un personaggio molto facoltoso. All’inizio di quest’anno ha venduto per 1.61 miliardi di dollari le sue azioni di LeTV, 1.2 miliardi dei quali rinvestiti in altri progetti, inclusi alcuni riguardanti il settore dell’auto.
Il progetto di Faraday Future vede molte persone coinvolte negli Stati Uniti e ha l’obiettivo di fare arrivare sul mercato entro il 2018 un veicolo di gamma alta in grado di far concorrenza in Cina, Usa e altri mercati interessati all’auto elettrivca, a Tesla e alle altre di lusso a impatto zero. Yueting ha ingaggiato una parte della gestione del progetto a Tony Nie (tra il 2005 e il 2011 alla guida di Lotus Engineering China), oltre ad ingaggiare vario personale con esperienza in Tesla, Bmw e General Motors. Il mercato delle auto elettriche è insomma più agguerrito che mai, con la Cina che non sta a guardare in un mercato che promette di diventare esplosivo nei prossimi anni.