Dopo averli ridotti nei mesi precedenti, Apple ha di nuovo incrementato il numero di guidatori usati nei test per la guida autonoma, in grado di prendere il controllo dei veicoli in caso di necessità, fondamentali prima che sia possibile arrivare al livello più elevato di automazione del veicolo.
Lo riferisce il sito Macreports evidenziando una inversione di tendenza rispetto agli ultimi due anni, e che secondo il California Department of Motor Vehicles (DMV) il team di guidatori che lavorano per testare i veicoli di Apple è ora composto da 152 persone.
Dalla Motorizzazione Civile californiana si apprende inoltre di un nuovo protagonista nel settore dei veicoli senza conducente: Mercedes. A giugno di quest’anno, quest’ultima azienda è diventata la quarta ad essere autorizzata a testare su strada veicoli driverless; gli altri tre, sono: Nuro, Cruise e Wayme, marchi ai quali è stata offerta questa possibilità dal 2021. Apple non ha finora richiesto permessi per testare veicoli senza conducente a bordo in grado di intervenire in caso di necessità.
In California Apple dispone in questo momento udi na flotta di 66 veicoli e 152 guidatori. Le leggi locali obbligano le aziende impegnate a varo titolo nella guida autonoma a segnalare anche il più piccolo incidente, segnalazione necessaria anche quando il veicolo è stato fermato dal guidatore e non necessariamente per un problema. Da aprile ad oggi, Apple ha segnalato un incidente: una Lexus usata nei test è stata tamponata mentre il veicolo era fermo ad uno stop.
Poche settimane addietro è stata individuata laa “culla” dove sta nascendo Apple Car: un circuito di collaudo in Arizona che la Casa di Cupertino sfrutterebbe per prove con i veicoli a guida autonoma.
Al progetto Apple Car hanno collaborato/collaborano ingegneri che in precedenza hanno lavorato per Tesla, Rivian Automotive, Waymo, Volvo Car e Mercedes-Benz AG. Su Macitynet trovate tutte le notizie dedicate a Project Titan e Apple Car a partire da questa pagina.