Il sito Patently Apple segnala una domanda di brevetto presentata dalla Mela in Europa concernente un sistema di Home Automation per case e uffici. Nel brevetto Apple spiega che i punti delle stanze che ospitano switch e termostati sono generalmente scelti durante la progettazione architettonica dell’edificio, con i controlli veri e propri installati successivamente tra le mura durante la costruzione. Se l’abitante della casa vuole in seguito aggiungere un controllo o spostare i controlli esistenti in una diversa zona, è normalmente necessario fare buchi alle pareti, eseguire nuovi cablaggi, completare i lavori e tinteggiare.
Apple vuole cambiare questo meccanismo e ha ideato un apparato di controllo che include un sottosistema di lettura ottico, un meccanismo di scansione di profondità di un’area e un sistema di proiezione. Quando l’utente arriva ad esempio nel soggiorno, la parete potrebbe presentare degli switch virtuali, controlli dai quali accendere luci, condizionatori e sistemi d’intrattenimento. L’utente può naturalmente personalizzare i comandi virtuali per ogni stanza, proiettando i controlli desiderati.
Come sempre ricordiamo che Apple registra ogni anno centinaia di brevetti, e non è detto che questo meccanismo sarà usato a breve. L’idea è ad ogni modo curiosa e dimostra l’interesse di Apple verso i sistemi di home automation.