Dal Patent & Trademark Office statunitense si apprende che Apple ha brevettato alcuni meccanismi relativi al trasferimento di energia senza fili (wireless) e con relativo sistema univoco di “scheduling”: l’utente è in grado di impostare la potenza di trasferimento wireless nell’ordine desiderato e, ad esempio, fornire prima energia all’iPhone, poi ad Apple Watch infine a iPad.
Nel brevetto – riportato dal sito PatentlyApple – la multinazionale di Cupertino spiega che il sistema è configurato per trasmettere la ricarica wireless a distanza, senza bisogno che vi sia contatto fisico con la base, un meccanismo che ricorda gli apparati messi a punto dalla startup Energous recentemente certificati dalla FCC (Federal Communications Commission), l’agenzia governativa degli Stati Uniti che si occupa – tra le altre cose di utilizzo e regolamentazione dello spettro radio.
In uno dei brevetti Apple si fa riferimento a un sistema con più porte per altrettanti dispositivi. Tra i dispositivi indicati come potenziali target, ci sono: telefoni cellulari, dispositivi da polso, laptop e tablet, specificando la possibilità di fornire energia sia con fili, sia senza fili.
Uno dei documenti allegati mostra un meccanismo per identificare le impostazioni ottimali per il trasferimento della ricarica tenendo conto di priorità e preferenze complesse. Ad esempio: carica prima l’orologio prima del tablet se il tablet ha almeno il 25% di ricarica residuo oppure: “Carica il mio telefono cellulare al 100% domenica notte prima di qualsiasi altro dispositivo se nel calendario è indicato un appuntamento per lunedì mattina”. Dai brevetti sembra di capire che in futuro anche gli Smart Battery Case di Apple saranno in futuro ricaricabili senza fili.