Un iPhone che ricarica un altro iPhone è un sogno di molti, e adesso c’è la tecnologia che consentirebbe di farlo. Quantomeno, Apple l’ha appena brevettata, descrivendo come sia possibile scambiare energia tra uno e l’altro semplicemente avvicinando i dorsi dei due telefoni.
Questa “magia” ha un nome e si chiama ricarica inversa. Nota anche come ricarica bilaterale, è disponibile in alcuni smartphone Android ormai da diversi anni, e da tempo si vocifera che Apple sia in procinto di aggiungerla ai suoi telefoni. Prima con iPhone 11, poi con iPhone 12, 13 e infine con gli ultimi iPhone 14, questa funzione tuttavia non si è ancora materializzata. Ma potrebbe non mancare ancora molto.
In cima alla lista dei desideri della maggior parte delle persone c’è l’iPhone che può ricaricare gli AirPods o l’Apple Watch semplicemente appoggiandoli sul dorso, ma esistono anche altre applicazioni – mostrate per altro in altri brevetti di Apple – che includono la possibilità di usare un MacBook e un iPad per ricaricare in wireless un iPhone e un Apple Watch.
Il fallimento di AirPower probabilmente ha contribuito a ritardare i piani di Apple, e il protrarsi di questa lunga attesa ha portato le persone a scherzarci sopra: particolarmente noto è il tweet del recensore M. Brandon Lee di This is TECH TODAY in cui dice che «Apple è in grado di caricare soltanto…la carta di credito».
Tuttavia come dicevamo oggi si aggiunge all’elenco dei brevetti un nuovo plico di documenti in cui Apple descrive un sistema che consentirebbe a due iPhone di scambiarsi l’energia avvicinando i due dorsi. Una ricarica inversa di questo tipo allieverebbe se non altro l’ansia-da-batteria per molti, consapevoli del fatto che se la batteria si scarica avrebbero la possibilità di ricaricarla prendendo l’energia da un altro dispositivo.
La mole di brevetti attualmente esistenti conferma che Apple ci sta lavorando sodo e che ha l’intenzione di offrire questa possibilità. La grande domanda è: quando.