Promette di essere addirittura migliore di THX, non a caso il nuovo sistema audio Apple è un brevetto che porta la firma di Tomlinson M. Holman ora responsabile del team audio di Cupertino, esperto di cinema, ingegnere e inventore, celebre per diversi contributi alle tecnologie legate alla settima arte, su tutti il sistema audio Lucasfilm THX. Il nuovo sistema audio Apple descritto nel brevetto promette di risolvere un inconveniente noto a chiunque, soprattutto con la diffusione delle TV a schermo piatto ma avvertibile a volte anche nei cinema: la difficoltà di ascolto dei dialoghi e del parlato, sempre più soffocato e indistinto tra musica e soprattutto effetti speciali.
La tecnologia descritta nel documento spiega che ognuno dei flussi audio per dialoghi, musica ed effetti speciali può contenere canali spaziali multipli che vengono mixati insieme per essere riprodotti per l’ascolto. La soluzione proposta è quella di unire tra loro i flussi audio per musica ed effetti speciali, lasciando un flusso separato indipendente per dialoghi e parlato che in questo modo può essere precisamente indirizzato per la riproduzione su driver o speaker specificati. In questo modo speaker, equalizzazione, volume e riproduzione possono essere gestiti in modo indipendente: da una parte musica ed effetti speciali e dall’altra i dialoghi, risolvendo così il problema del parlato indistinto o confuso.
Il brevetto per il nuovo sistema audio Apple indica anche i possibili scenari di impiego: all’interno di una stanza della casa, un locale pubblico che potrebbe essere anche un cinema oppure persino in esterni, per esempio un anfiteatro. Patently Apple, che riporta la pubblicazione del brevetto, rileva un collegamento con l’Italia: nel progetto per il nuovo Apple Store Milano Piazza del Liberty, Cupertino prevede la possibilità di organizzare eventi e proiezioni, utilizzando la scalinata di accesso allo store e la piazza come se fossero un anfiteatro, una delle soluzioni che ha fatto apprezzare il progetto a Comune e Soprintendenza e che ha contribuito non poco alla sua approvazione. Forse è un po’ azzardato ma non può essere escluso: il debutto di questo sistema audio potrebbe essere lo Steve Jobs Theater a Cupertino e poi perché no, magari anche Milano.