Apple ammette il problema: Apple Music (o forse iTunes) potrebbe cancellare la musica presente nei computer degli utenti senza il loro consenso; Cupertino, però, sembra ancora in grado di capire per quali ragione e in che modo ciò possa accadere.
Tutto ha origine dalla vicenda di James Pinkstone, artista musicista che si è visto cancellare improvvisamente circa 122 GB di musica dal proprio Mac, inclusi brani inediti da lui composti. Il post di Pinkstone è diventato subito virale, tanto da stimolare anche la curiosità della Mela, che ha investigato sull’accaduto, per poi rilasciare un breve comunicato ad iMore, dove dice in sostanza di non aver individuato la radice del problema.
“Un numero estremamente ridotto di utenti hanno riferito casi di file musicali salvati sul proprio computer che sono stati rimossi senza il loro permesso. Stiamo prendendo queste relazioni sul serio poichè sappiamo quanto sia importante la musica per i nostri clienti, il nostro team si concentrerà sulla causa – commenta Apple, che prosegue – Non siamo stati in grado di riprodurre il problema, però, stiamo rilasciando un aggiornamento per iTunes previsto all’inizio della prossima settimana, che comprende ulteriori strumenti di tutela. Se un utente verificasse nuovamente questo problema deve contattare il servizio clienti Apple.”
Pinkstone ha discusso anche con l’assistenza Apple più di una volta, ricevendo differenti e contrastanti informazioni. Nella prima telefonata con una tale Amber di Apple, gli era stato detto che Apple Music era stato programmato per cancellare le versioni originali dei file su computer e di sostituirli con la versione iCloud disponibile online; nella seconda chiamata è stato invece “Dave” a smentire queste informazioni, sostenendo che la cancellazione dei file originali e la sua sostituzione con i corrispettivi da iCloud non sarebbe invece prevista da Apple Music.
Secondo iMore il bug che porterebbe alla cancellazione della musica sarebbe da attribuire non ad Apple Music ma ad iTunes, per la precisione all versione 12.3.3, ma Apple non ha confermato quest’ipotesi.