Secondo quanto riportato da un tweet di Bloomberg, Apple avrebbe bloccato l’operatività e chiuso momentaneamente il suo Apple Online Store russo a causa delle “fluttuazioni estreme” della moneta russa, il rublo. Nel momento in cui scriviamo l’Apple Online Store all’indirizzo http://store.apple.com/ru non è accessibile e al posto dell’accesso alle vendite si ha il classico messaggio “stiamo aggiornando l’apple store – torniamo subito”
Negli ultimi dodici mesi il valore del rublo è crollato di oltre il 50 per cento nei confronti del dollaro, destabilizzando l’economia russa. Tale calo sta già rendendo difficile per i comuni cittadini russi l’acquisto di beni importati, ma la mossa di Apple potrebbe annunciare un ulteriore peggioramento della situazione a seguito di una decisione da parte delle aziende straniere di smettere di accettare una moneta che è stata rapidamente svalutata.
Ci sono tre principali fattori che contribuiscono al più ampio crollo dell’economia russa, che a sua volta sta danneggiando il rublo: il calo del prezzo del petrolio, che influenza l’economia dei paesi che basano sugli idrocarburi la loro economia (e al Russia è il principale produttore di gas al mondo) le sanzioni economiche occidentali applicate in risposta all’invasione di Crimea e la disputa sull’Ucraina orientale. Secondo gli osservatori il calo della valuta è anche la conseguenza delle scelte attuate da molti cittadini russi, in particolare i più ricchi e facoltosi, che hanno spostato all’estero i loro capitali e acquistato massicciamente valute cone l’Euro, il dollaro e lo Yen considerate più sicure e stabili.
L’abbandono di Apple, un marchio dotato di un profilo estremamente elevato e che con la Russia ha storicamente un rapporto conflittuale (il governo di Putin recentemente ha promosso una sorta di boicottaggio nei confronti dei prodotti della Mela, dopo che il suo predecessore Dmitry Medvedev aveva addirittura incontrato Jobs, in precedenza gli operatori mobili locali avevano cancellato iPhone dalla loro offerta prima di tornare ad offrirlo) può senza dubbio gettare più benzina sul fuoco e fungere da pessimo auspicio per il futuro in Russia da parte di Apple. Nonostante le recenti incertezze, la Russia è uno dei principali mercati mondiali e la principale mecca del lusso per molti marchi europei, artigiani di alto livello, grandi stilisti, che trovano nei confini del grande paese dell’Est un mercato molto fertile.