Non è la prima volta che succede: Apple ha messo in campo il suo dipartimento legale per minacciare di violazione di copyright e diritti un canale YouTube di un appassionato che conteneva un archivio storico di centinaia di video delle passate edizioni della WWDC, la conferenza mondiale degli sviluppatori Apple.
Le richieste di rimozione dei materiali da parte di Apple per violazione di copyright sono state oltre tre, il numero massimo ammesso prima di procedere con la rimozione del canale e anche al blocco permanente dell’account YouTube di Brendan Shanks, proprietario dell’archivio che raccoglieva i video WWDC storici.
Il titolare del defunto canale YouTube ha reso noto quanto successo con alcuni post su Twitter in cui scaglia alcune frecciate in direzione di Cupertino, sostenendo che Apple sembra voler bloccare video di edizioni WWDC di circa 20 anni fa che trattano di argomenti ormai obsoleti, inclusi la prima versione di Mac OS X, Darwin, Aqua, WebObjects e così via.
La stessa cosa era successa nel 2016 quando con un intervento dei legali di Apple è stato chiuso il canale YouTube EveryAppleVideo. Da allora il titolare del canale Sam Henri Gold si è dato la missione di conservare tutti i video, un archivio di 80 GB di dati che negli anni è stato distribuito come file Torrent, poi con cartella condivisa in Google Drive, per approdare infine a un archivio non ufficiale Apple dal 2020. Ma anche questo è stato chiuso per intervento di Apple.
Congratulations Apple, you took down my YouTube channel containing hundreds of…20-year old WWDC videos. Wouldn’t want anyone learning about Mac OS X, Darwin, Aqua, or WebObjects 🤣@tim_cook @pschiller @gruber @jsnell @ismh @mjtsai @reneritchie @reckless pic.twitter.com/w2UgVqOubF
— Brendan Shanks (@realmrpippy) November 4, 2022
Tornando all’archivio dei video WWDC storici, l’appassionato Brendan Shanks assicura di essere ancora in possesso di tutti i filmati, oltre che delle descrizioni per ognuno dei video da lui create con un lungo lavoro. Shanks dichiara che cercherà di pubblicare questi materiali su Internet Archive, avvertendo però che sarà un’operazione lunga che richiederà tempo.
Era ed è tuttora prevedibile che Apple intervenga ovunque possibile per tutelare suoi materiali e diritti, peccato però che finora la multinazionale di Cupertino non abbia fatto molto per rendere disponibili questi materiali liberamente per appassionati e studiosi.
Forse qualcosa potrebbe cambiare con Steve Jobs Archive, i il primo progetto ufficiale per celebrare le imprese e la vita del cofondatore di Apple raccogliendo foto, video, materiali e testimonianze, anche con materiali finora inediti. Ma il progetto è iniziato da poco perciò occorre attendere.
Sulle pagine di macitynet trovate centinaia di articoli che parlano di Steve Jobs: per i migliori libri su Apple e Steve Jobs è possibile partire da qui.