L’organo di appello dell’USPTO (United States Patent and Trademark Office, l’ufficio brevetti americano) ha invalidato tre brevetti di AliveCor che quest’ultima azienda reclamava con l’International Trade Commission (ITC, l’agenzia del governo USA che si occupa di decisioni in materia di commercio).
Si tratta di una vittoria per Apple, con quest’ultima presa di mira da qualche tempo da AliveCor per la presunta violazione di brevetti legati a tecnologie per il monitoraggio della frequenza cardiaca, usate in prodotti commercializzati dalla stessa AliveCor e contestati alla Casa di Cupertino.
Nel 2021 AliveColor aveva presentato denuncia all’ITC affermando che Apple – con l’Apple Watch – aveva violato brevetti di cui era titolare, e un giudice dell’ITC si era pronunciato a favore di AliveColor a giugno. L’ITC aveva all’epoca formulato una determinazione preliminare per la quale Apple ha deciso di ricorrere in appello.
Apple ha chiesto all’USPTO il riesame delle affermazioni riguardanti tre brevetti di AliveCor usati contro la Casa di Cupertino e la Commissione ricorsi dell’Ufficio Brevetti statunitense ha stabilito che tre brevetti di AliveColor sono da ritenere non brevettabili.
Un portavoce di Apple ha rilasciato una dichiarazione al sito Macrumors: “Apprezziamo l’attenta valutazione dei brevetti da parte della Commissione per i processi e i ricorsi, brevetti che risultano non validi. Il team di Apple lavora senza sosta per creare prodotti e servizi che offrono agli utenti funzionalità leader del settore per la salute, il benessere e la sicurezza che abbiamo sviluppato in modo indipendente e integrato nell’Apple Watch. L’odierna decisione conferma che i brevetti rivendicati da AliveCor con l’ITC non sono validi”.
L’invalidazione di un brevetto comporta l’impossibilità di ricorsi per violazioni brevettuali, elemento di cui si dovrà tenere conto nella decisione finale dell’ITC. Quest’ultima commissione si pronuncerà a dicembre sul ban per l’importazione che aveva richiesto AliveCor.
Nel frattempo AliveCor e Apple continuano a lottare in tribunale; la Casa di Cupertino ha recentemente contro-citato in giudizio AliveCor per violazione di brevetto.