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Apple ha assunto Michael Abbott, in passato la persona a capo della divisione software e servizi di Palm, in altre parole la persona responsabile di webOS.
Dell’assunzione di Abbott parla il francese Macg affermando che del suo arrivo si parlerebbe internamente in Apple e l’annuncio è in attesa di essere formalizzato. Dovrebbe occuparsi di varie attività di Apple, inclusi la gestione dei servizi online. Non c’è nessuna conferma ma dovrebbe rispondere a Eddy Cue e Craig Federighi ma, per quanto riguarda il ruolo, si tratta al momento solo di supposizioni.
In un post pubblicato ad agosto Abbott aveva spiegato che nei mesi a venire avrebbe partecipato alla progettazione di nuovi prodotti e tecnologie. Non aveva citato espressamente Apple ma aveva fatto riferimento ad aree in cui la Mela è coinvolta a vario titolo: Realtà Aumentata, machine learning, intelligenza artificiale e di “tecniche che possono mettere in sicurezza la geopolitica che sta influenzando il mondo delle società tecnologiche”.
Abbott vanta un curriculm e un passato professionale particolarmente interessanti: ha iniziato la sua carriera presso SRI International negli anni ’90, si è poi legato a start-up specializzate in software e servizi online. Dopo lo scoppio della bolla delle dot-com nei primi anni 2000 è arrivato in Microsoft dove ha guidato i team che si sono occupati della piattaforma cloud “Azure”.
Dal 2008 al 2010 è stato Senior Vice President Apps and Services di Palm, azienda presso la quale ha guidato i team che hanno creato webOS. Con l’acquisizione di Palm da parte di HP è approdato a Twitter dove fino a poco fa era Vice president of Engineering con l’incarico di migliorare l’infrastruttura e la sua affidabilità man mano che la popolarità del servizio cresceva. Dal 2011 Michael Abbott ha lavorato con varie startup, è stato partner dell’azienda di venture capital di Silicon Valley Kleiner Perkins Caufield & Byers, nel consiglio di amministrazione di Plex, in quello di Jawbone e ha investito in Snapchat.