Per espandere e rafforzare i rapporti con le imprese, Apple ha assunto Karen Appleton, dirigente che da lunga data lavorava per Box, azienda specializzata nel cloud storage che offre piattaforma per l’accesso, la gestione e la condivisione di file in sicurezza su qualsiasi dispositivo.
Appleton aveva annunciato la partenza da Box la scorsa settimana sulla piattaforma online Medium, ma solo ieri ha confermato la nuova assunzione in Apple con un post su Facebook. Re/code evidenzia expertise con il mondo enterprise senza però indicare ulteriori dettagli. La nuova assunta di Apple è arrivata a Box nel 2007 diventando vice presidente senior responsabile dei rapporti con le industrie; ha anche guidato Box.org, servizio specifico offerto a organizzazioni senza scopo di lucro gratuitamente o a basso costo.
Prima di arrivare a Box, Appleton è stata Vicepresidente senior del reparto Global Alliances e Vicepresidente per lo sviluppo aziendale di Box. In precedenza aveva lavorato come dirigente presso Prosper, in qualità di responsabile per lo sviluppo aziendale per Orrick Herrington & Sutcliffe. Appleton fa parte del Consiglio di amministratori fiduciari del Computer History Museum, è socio accomandatario di AccelepriseSF, è consulente e fondatore del forum per l’innovazione globale dell’Information Technology Innovation Council. Ha conseguito un master in sviluppo aziendale presso la Johns Hopkins University, dopo la laurea in business internazionale alla Towson University.
Apple sta da tempo prestando attenzione al mondo enterprise; la partnership con IBM ha permesso di avvicinarsi ancora più alle imprese e nel gennaio del 2015 è stato assunto John Solomon, ex senior VP di HP, con grande esperienza di vendite nel settore enterprise. Il successo di Apple in questo settore è anche dovuto alle policy di molte aziende che permettono ai dipendenti di impiegare sul lavoro i propri dispositivi personali, inclusi iPad, iPhone e MacBook, dispositivi considerati sicuri per l’accesso alle risorse aziendali, soluzioni sempre più diffuse che possono avvantaggiare sia la società sia il dipendente. Tra i vantaggi: la riduzione di spese e sprechi, la maggiore sicurezza (spesso i dipendenti hanno a disposizione dispositivi più avanzati e aggiornati di quelli messi a disposizione dell’azienda), la possibilità di svolgere o portare a termine alcuni lavori anche da casa.