Apple ha assunto Samy Bengio, ex AI scientist di Google che si era dimesso tempo addietro da Big G come atto di protesta contro i licenziamenti dei colleghi Timnut Gebru e Margaret Mitchell, ricercatrici di AI ed etica che erano state licenzate per dissapori e divergenze di opinione sulle pratiche di Google.
Bengio – riferisce Appleinsider – lavorerà con ogni probabilità nel team AI di Apple, riportando a John Giannandrea, senior vice president responsabile Machine Learning e AI Strategy assunto da Apple nel 2018 e che, tra le altre cose, guida la divisione Machine Learning dell’azienda ma anche il team che si occupa di Siri; di fatto lo “zar” di tutto ciò che riguarda l’intelligenza artificiale a Cupertino.
Bengio, è un importante ricercatore che si occupa di intelligenza artificiale. Una decina di anni addietro ha creato Google Brain, il gruppo di ricerca specializzato in deep learning, assieme ad Andrew Ng e Jeff Deans.
Prima della partenza da Google, Gebru e Mitchell avevano riferito timori in merito alla diversità sul posto di lavoro e approcci di Google nell’ambito di ricerca. Vi erano stati dissapori con Big G e Bengio aveva difeso gli ex colleghi e la sua uscita sbattendo la porta ha fatto discutere, essendo una figura di spicco nel settore dell’intelligenza artificiale. Questo informatico canadese è stato centrale per varie migliorie nell’ambito degli algoritmi di deep-learning, alla base dell’odierna IA; anche il fratello, Yoshua Bengio, è un ricercatore che si occupa di Intelligenza Artificiale e lavora presso l’Università di Montreal.