Apple ha assunto Arthur van Hoff, fondatore di Jaunt VR, azienda specializzata nella creazione di contenuti immersivi (Realtà Virtuale) ed esperienze di Realtà Aumentata. La notizia è riportata da Variety che ha notato la novità nel profilo LinkedIn di van Hoff, che ora riporta l’indicazione di senior architect presso Apple.
Non è dato sapere se van Hoff è stato assunto per lavorare con il team di Apple che si occupa di Realtà Virtuale/Aumentata ma, visto il suo background, è molto probabile. L’uomo incontrerà in Apple ex suoi colleghi che in precedenza lavoravano per Jaunt VR, occupandosi di visione computerizzata, sistemi di videocamere e altri progetti legati a quando mondo.
Come accennato, Van Hoff ha fondato Jaunt nel 2013 e ha lavorato come chief technology officer (CTO) fino alla fine del 2018. Per un breve periodo nel 2016 è stato anche CEO dell’azienda. Jaunt è stata una delle aziende pioneristiche nel settore della realtà virtuale cinematica 3D; ha sviluppato sue videocamere di alto livello per la cattura di video VR, e anche piattaforme per la distribuzione di contenuti VR. Nel 2015 ha raccolto 65 milioni di dollari di finanziamento da Disney e altre aziende.
Prima di fondare Jaunt, van Hoff è stato CTO di Flipboard, ma anche CTO responsabile software e servizi presso Dell, e principal engineer presso Tivo (in passato conosciuta come Macrovision prima e Rovi dopo). Recentemente è stato consulente per varie startup, inclusa Lucid, azienda nota per la produzione della “punta e scatta” LucidCam 3D, e anche consulente per la startup Ayla Networks, specializzata in dispositivi per il mondo dell’Internet delle Cose.
Non è un segreto che Apple stia investendo massicciamente nei settori AR e VR e ad aprile dello scorso anno è circolata una voce secondo la quale la Mela è al lavoro su T288, nome in codice di un visore per la Realtà Aumentata/Realtà Virtuale che vanterebbe un display con risoluzione 8K per ciascun occhio e non richiederebbe la connessione a computer o smartphone. Il visore di Apple comunicherebbe con un box dedicato usando una non meglio precisata tecnologia wireless a corto raggio ad alta velocità.