Tra le novità presentate da Apple nel keynote del 20 aprile c’è anche un nuovo abbonamento per podcast per il quale la multinazionale di Cupertino sta facendo tutto il possibile per garantirne il successo, senza dubbio anche per la crescente competizione di Spotify e Amazon nel settore: nel piano rientra anche un programma di affiliazione per podcast in abbonamento che propone una commissione ingente, una percentuale mai vista prima per un programma di affiliazione di Cupertino.
Come tutti i programmi di marketing di affiliazione, Apple metterà a disposizione un sistema web per creare link tracciati per i podcast in abbonamento. Chi farà domanda per diventare affiliato e sarà ammesso da Apple, incluse persone fisiche, editori, creatori di contenuti e di podcast, otterrà una commissione del 50% di quanto speso dall’utente che ha fatto clic sul collegamento web tracciato per sottoscrivere un abbonamento podcast proposto tramite la piattaforma di Cupertino.
Così per esempio se l’utente che ha fatto clic sottoscrive un abbonamento Apple podcast pagando 10 euro, il soggetto affiliato riceve da Apple 5 euro di commissione, questo senza limiti di prezzo, ma solo ed esclusivamente per la prima volta. Tenendo presente che di solito i programmi di affiliazione offrono percentuali nell’ordine dello 0,00X per cento e che Cupertino non è un ente filantropico, la percentuale del 50% offre una indicazione dell’impegno di Apple per spingere quanto possibile comunicazione e visibilità per gli abbonamenti podcast.
Naturalmente la percentuale insolitamente elevata è tale anche perché si tratta di un pagamento unico, grazie al quale Apple ottiene un utente abbonato che presumibilmente continuerà nel tempo a pagare la sottoscrizione. Il nome ufficiale del programma Apple di affiliazione per gli abbonamenti podcast è Apple Services Performance Partner Program, come segnala TechCrunch. Per accedervi occorre fare domanda e superare un processo di selezione di Cupertino: la multinazionale richiede che i potenziali affiliati dispongano di uno o più canali di marketing tramite i quali diffondere link e collegamenti tracciati agli abbonamenti podcast.
La multinazionale indica che tra i candidati affiliati ideali ci sono proprio i creatori di podcast, in questo modo permette loro di recuperare in parte la commissione del 30% per il primo anno e del 15% per gli anni successivi, trattenuta da Apple sugli abbonamenti podcast sottoscritti dagli utenti. Nel momento in cui scriviamo il modulo da compilare è online e sembra già funzionare in USA, invece in Italia la procedura non sembra funzionare correttamente, questo al momento della nostra prova durante la stesura si questo articolo.
Tutte le novità dell’abbonamento podcast di Apple per i creatori sono in questo articolo: il servizio sarà introdotto entro la fine di maggio. Tutti gli articoli di macitynet che parlano di pocast sono disponibili qui.