The Weeknd è stato nominato vincitore Global Artist of the Year nella terza edizione dei premi Apple Music Award 2021, riconoscimento che viene assegnato in base alla selezione del team editoriale di Apple Music, in base agli ascolti degli utenti del servizio di musica in streaming di Cupertino, infine anche per l’impatto sulla cultura globale.
Le categorie principali sono cinque: Apple ha nominato The Weeknd Artista globale dell’anno, mentre Olivia Rodrigo è Artista emergente dell’anno. Rodrigo ha anche vinto il premio Album of the Year per il suo album di debutto, “SOUR” e Single of the Year per “patente di guida”. Il premio Songwriter of the Year è andato alla polistrumentista H.E.R. soprattutto in riconoscimento del suo album R&B “Back of My Mind”.
Quest’anno gli Apple Music Award 2021 introducono anche una nuova categoria di premi per l’artista regionale dell’anno, riconoscendo artisti provenienti da cinque paesi e regioni: Africa, Francia, Germania, Giappone e Russia. I premi Regional Artist of the Year riconoscono gli artisti che hanno avuto il maggiore impatto culturale e nelle classifiche nei rispettivi paesi e regioni. I vincitori locali sono Wizkid in Africa, Aya Nakamura in Francia, RIN in Germania, Official Hige Dandism per il Giappone infine Scriptonite in Russia.
«Gli ultimi 12 mesi si sono rivelati un anno straordinario per la musica e siamo entusiasti di onorare gli artisti che stanno plasmando la cultura e si collegano con i fan di tutto il mondo su Apple Music» dichiara Oliver Schusser, vicepresidente di Apple Music di Apple e Beats. «Quest’anno riconosciamo anche più artisti regionali, mostrando al mondo l’impatto di musicisti di straordinario talento che stanno facendo scalpore a livello globale».
La celebrazione degli Apple Music Award 2021 prende il via martedì 7 dicembre 2021, con interviste, contenuti originali e altro ancora in streaming in tutto il mondo su Apple Music e sull’app Apple TV.
Ricordiamo lo speciale premio assegnato ai vincitori disegnato da Apple: un wafer in silicio inserito all’interno di una struttura di alluminio e rivestito in vetro. Si tratta del wafer di silicio sottoposto a sofosticati processi di lavorazione che durano più mesi e dal quale vengono poi ritagliati i processori che fanno funzionare iPhone, iPad e Mac.