Un nuovo rapporto proveniente dalla Corea afferma che Apple sta accelerando lo sviluppo di un anello smart da indossare al dito, in grado di monitorare i parametri biometrici della salute degli utenti e non solo.
Da anni Apple studia svariati dispositivi indossabili di nuova generazione, tra questi rientrano numerosi brevetti dedicati a un anello smart, emersi periodicamente nel corso del tempo. Ora finalmente sembra che la fase sperimentale sia stata completata e che il colosso di Cupertino sia lavoro per accelerare il progetto.
Ovviamente Apple non mira ad anticipare Samsung con il suo Galaxy Ring in dirittura di arrivo, ma Cupertino potrebbe comunque voler seguire i sudcoreani, così da rispettare ancora una volta il monolitico mantra Apple, prima di Steve Jobs poi Tim Cook, “Essere i migliori, non i primi”.
Secondo Electronic Times, Apple ha prestato molta attenzione al mercato per capire se un anello intelligente risulterebbe un’alternativa popolare, meno invasiva rispetto a un orologio, che può essere indossato per periodi più lunghi ed è anche molto più comodo da indossare per monitorare il sonno.
Amazfit Helio RingLa nuova anticipazione arriva mentre Samsung si prepara a svelare Galaxy Ring al suo secondo evento Galaxy Unpacked 2024, che probabilmente si terrà nella seconda metà di luglio. L’azienda coreana ha suggerito l’esistenza del prodotto alla fine del suo primo evento Unpacked a gennaio dei Galaxy S24, e ora si prevede che iniziare la produzione di massa nella seconda metà dell’anno.
Oltre alla presunta capacità di misurare il flusso sanguigno, ci si aspetta che Galaxy Ring includa anche il monitoraggio ECG, il tracciamento del sonno e funzionalità per il controllo di altri dispositivi remoti e pagamenti wireless. Naturalmente, si prevede che il dispositivo sarà disponibile in diverse dimensioni.
C’è già un anello smart sul mercato
Attualmente, la categoria emergente degli anelli intelligenti è guidata da Oura Ring, lanciato per la prima volta dall’azienda finlandese di tecnologia sanitaria Oura nel 2015. Il dispositivo raccoglie dati sull’attività, la frequenza cardiaca, la frequenza respiratoria e il sonno, e li trasmette tramite Bluetooth all’app Oura.
Nella sua terza generazione, il dispositivo può anche misurare la temperatura corporea e il ciclo mestruale: il costruttore dichiara che la batteria duri una settimana con una sola carica.
Nel marzo 2022, Oura ha annunciato di aver venduto più di un milione di anelli, ma la sua ultima versione è stata criticata dopo che l’azienda ha introdotto una tariffa mensile di 5,99 dollari che ha reso alcuni aspetti dei dati degli utenti accessibili solo ai sottoscrittori di abbonamento.
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