Dopo aver ottenuto una vittoria per un blocco preliminare negli USA del Samsung Galaxy Tab 10.1, Apple raggiunge una ancor più importante successo legale, ottenendo lo stesso risultato contro il Galaxy Nexus, al momento lo smartphone di punta dell’ecosistema Android.
Il giudice Lucy Koh ha dato ragione agli avvocati della Mela che pretendevano lo stop della commercializzazione, avanzando l’accusa di plagio e in particolare l’uso di un sistema che secondo Cupertino è coperto dal brevetto 8.086.604, brevetto che copre la ricerca su più aree per le informazioni (su un dispositivo e altrove) attraverso un’unica interfaccia di ricerca, e l’utilizzo di algoritmi euristici pre-determinati per le corrispondenti area di ricerca, descrizione che corrisponde a Siri.
La vittoria è sicuramente significativa non solo perché colpisce direttamente anche Google nella sua area di maggior competenza, ovvero la ricerca, ma anche perché, nel caso di una vittoria anche a giudizio, la sentenza potrebbe avere serie e dure ripercussioni sull’intero ecosistema Android, viste anche le novità in termini di ricerca unificata introdotti con Android Jelly Bean nell’ultimo Google I/O, che caratterizzano non solo l’ultimo Samsung Galaxy S III ma anche il fresco Nexus 7.
The Verge ha già ottenuto la reazione iniziale di Google che ha commentato “Siamo delusi da questa decisione, ma riteniamo che il risultato corretto sarà raggiunto non appena maggiori prove verranno alla luce”. Soddisfatta invece Apple che sottolinea “Non è un caso che gli ultimi prodotti Samsung assomiglino ad iPhone e ad iPad, dalla forma dell’hardware all’interfaccia utente e persino nell’imballaggio. Questo tipo di copia sfacciata è sbagliato e, come abbiamo detto molte volte, dobbiamo proteggere la proprietà intellettuale di Apple quando le aziende rubano le nostre idee.”
Il verdetto di blocco preliminare avrà effetto non appena Cupertino verserà il deposito cauzionale di 96 milioni di dollari, necessari a risarcire l’azienda Coreana nel caso in cui la decisione venisse ribaltata a favore di Samsung nel proseguo della contesa.
Fonte: The Verge; United States District Court, Northern District of California