Apple non ha ancora annunciato il suo primo visore per Realtà Mista ma stando a quanto riferisce il sito The Information è già al lavoro su una versione che sarà venduta a prezzi più abbordabili rispetto al primo visore che dovrebbe essere presentato quest’anno.
Indiscrezioni riferiscono che il primo visore che Apple dovrebbe presentare sarà offerto a prezzi che si aggireranno sui 3000$ limitando pertanto la potenziale platea di utenti disposti ad acquistarlo; per questo motivo la Mela sarebbe già al lavoro su una versione più “economica”, con target una più ampia serie di consumatori.
Secondo una non meglio precisata fonte del sito The Information, i dirigenti di Apple avrebbero affrontato la questione di un visore a prezzo più accessibile, con l’obiettivo di avere un visore che dovrebbe avere un prezzo di ingresso simile all’iPhone. Negli USA il prezzo di ingresso di un iPhone 14 varia dagli 800$ ai 1600$; per ridurre il prezzo, gli ingegneri di Apple hanno disquisito del possibile ricorso a componenti più economici per il dispositivo meno costoso rispetto a quello del primo visore “traboccante di tecnologie di prim’ordine”, secondo chi avrebbe avuto modo di vederlo all’opera.
Tutti e due i presunti visori – la variante top di gamma e quella meno costosa – offriranno esperienze di Realtà Virtuale e Realtà Aumentata, permettendo all’utente di passare tra modalità che consentono di “immergersi completamente” in mondi digitali e non solo, sovrapponendo perfettamente oggetti virtuali nel mondo reale alla vista di chi indossa l’accessorio.
Oltre che su questo nuovo dispositivo, Apple sta lavorando su occhiali AR (senza funzionalità per la realtà virtuale immersiva) con funzionalità base che permetterebbero di mostrare, ad esempio, notifiche e altre informazioni. Secondo Mark Gurman di Bloomberg i piani di Apple rispetto a questo visore sono cambiati: per il momento è stato accantonato per dare priorità ad altro (la voce, tra l’altro non è nuova e lo stesso aveva affermato a novembre l’analista Jeff Pu di Haitong International Tech Research). Anche Gurman parla di un visore AR/VR più “economico”, affermando che questo tipo di dispositivo potrebbe arrivare nel 2025.
Secondo l’analista Ming Chi Kuo il primo visore offrirà una potenza di calcolo paragonabile agli ultimi Mac Apple Silicon, grazie a due chip progettati da Apple, uno per gestire la grafica in alta risoluzione del visore, sembra fino a due schermi 8K, il secondo chip invece dedicato alla gestione dei numerosi sensori e videocamere integrate. A causa delle componenti ad altissime prestazioni e dei sensori impiegati si tratterà di un dispositivo professionale dal prezzo elevato.
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