Apple è al lavoro su due nuovi Mac Pro, modelli che dovrebbero prendere il posto dei Mac Pro attuali presentati nel dicembre del 2019.
A riferirlo è Bloomberg spiegando che il primo dei nuovi Mac è il diretto successore del Mac Pro attuale e con lo stesso design. La macchina in questione dovrebbe sfruttare ancora un processore Intel e sarà alla fine l’unica di questa lineup ad adottare ancora CPU Intel. Tutti gli altri modelli futuri sfrutteranno processori Apple Silicon, sulla falsariga di quanto già visto sugli ultimi MacBook Air, MacBook Pro 13″ e Mac mini con SoC M1.
Presentando le ultime macchine con CPU M1, Apple aveva spiegato che questo SoC era l’inizio di una transizione che avrebbe richiesto due anni per il Mac. “Si tratta dell’inizio di una transizione a una nuova famiglia di chip progettati appositamente per Mac”, aveva riferito Apple a novembre dello scorso anno presentando l’M1. “La transizione al chip Apple richiederà circa due anni e questi tre sistemi sono il primo, entusiasmante passo in quella direzione”.
La seconda macchina che Cupertino ha in programma dovrebbe sfruttare una CPU Apple Silicon; per questo modello è previsto un design più piccolo, con un case pari alla metà di quello attuale, una sorta di via di mezzo tra l’attuale Mac Pro e il Mac mini. Tra le peculiarità di questo modello, l’esterno in alluminio, qualcosa che secondo Bloomberg ricorderà il vecchio e mitico PowerMac G4 Cube.
Cupertino a quanto pare sta testando configurazioni con processori Apple Silicon fino a 32 core ad alte prestazioni per la futura linea di macchine desktop e si vocifera di GPU proprietarie con 64 e persino 128-core, che dovrebbero consentire di ottenere performance decisamente superiori a quelle attualmente possibili con le GPU di AMD al momento offerte da Apple su queste macchine.
Non è dato sapere quando questi due nuovi Mac arriveranno. Precedenti indiscrezioni riferite sempre da Bloomberg indicavano come data indicativa per i nuovi Mac Pro la fine del 2021/l’inizio del 2022.
Ultima indiscrezione interessante è che la Mela produttore avrebbe previsto lo sviluppo di un monitor esterno meno costoso rispetto al dell’attuale display di fascia alta. Non avrebbe caratteristiche avanzate come l’attuale e il target è l’utente medio piuttosto che il professionista. L’ultimo monitor di qeusto tipo offerto da Apple risaleal 2016, il display Thunderbolt.