Nell’ultima settimana alcuni utenti iCloud sono stati presi di mira da spam inviato da mittenti che inviano proposte commerciali non richieste. L’invito contiene una proposta commerciale o messaggi di vario tipo. Il problema è che indipendentemente se si accetta o rifiuta l’invito, il mittente (lo spammer) riceve una notifica ed è quindi in grado di stabilire se l’account iCloud del destinatario è attivo o meno, inviando quindi in futuro nuovi inviti, generando notifiche e complicando la gestione dello spam.
Sono state individuate varie soluzioni (ne abbiamo parlato qui) la più efficace delle quali al momento è aprire il proprio account iCloud da un browser, fare click sull’icona delle impostazioni (la rotellina dentata in basso a sinistra), scegliere “Preferenze”, scegliere “Avanzate” e nella sezione “Inviti” seleziona “email a…”. In questo modo gli inviti continueranno ad arrivare ma saranno inviati alla casella mail e da qui potranno essere cancellati e il mittente marcato come “spam”.
A Rene Ritchie di iMore un portavoce di Apple ha dichiarato che l’azienda sta lavorando a una soluzione per bloccare gli inviti-spam: “Ci dispiace che alcuni utenti stiano ricevendo inviti con spam sui calendari. Stiamo lavorando attivamente per risolvere il problema identificando e bloccando mittenti sospetti negli inviti spediti”.
Oltre a bloccare i mittenti che inviano spam, Apple sta probabilmente studiando qualche sistema per integrare nel Calendario di macOS e iOS un meccanismo per identificare lo spam.
Apple’s statement on iCloud calendar spam. They’re sorry and they’re working on it. pic.twitter.com/oaSHSywVxG
— Rene Ritchie (@reneritchie) November 30, 2016