Shazam, app che Apple ha ufficialmente acquisito a settembre del 2018, ora permette non solo di identificare un brano semplicemente con l’ascolto di un pezzo ma anche digitando alcune parole del testo, grazie alla nuova funzione di ricerca introdotta da Apple. È possibile trovare un artista o un brano toccando il nuovo pulsante “Cerca” nella schermata principale: se non ricordiamo il titolo o il nome del brano, possiamo provare a digitare alcune delle parole che ricordiamo.
Se sfruttiamo Apple Music o Spotify, Shazam è – tra le altre cose – in grado di riprodurre il brano direttamente nell’app e anche visualizzare i testi dei brani (basta toccare l’icona con la nota musicale nella parte superiore dello schermo).
Dall’app Shazam è stata disattivata la funzione che permetteva di scansionare il codice QR da una foto (non ha più seno perché questa funzionalità è integrata direttamente in iOS). Dopo l’acquisizione, Apple ha reso Shazam completamente gratuita, senza pubblicità, consentendo a tutti gli utenti di sfruttarla senza interruzioni.
L’app Shazam vanta miliardi di utenti in tutto il mondo e gli ultimi dati riferivano che viene usata per identificare canzoni oltre 20 milioni di volte al giorno. L’app è utile per scoprire, fruire e condividere contenuti video o audio, permettendo agli appassionati di musica di seguire i loro artisti preferiti e condividere con altre persone l’emozione della scoperta. Anche Shazam Encore, app in precedenza a pagamento, è ora gratuita: gli sviluppatori di Shazam proponevano questa app a pagamento con il vantaggio di non mostrare pubblicità.
Shazam richiede iOS 11.0 o versione successiva ed arriva con l’app companion per Apple Watch. È compatibile con iPhone, iPad e iPod touch, “pesa” 44,8MB e si scarica gratis dall’App Store.
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