Contestualmente al lancio di una campagna marketing per sostenere FinalCut Pro X, Apple ha aggiornato il suo software per il video editing in vendita su Mac App Store.
Nella nuova versione sono disponibili alcune novità come ad esempio il supporto per il codec Sony XAVC con risoluzione massima di 4 K, la visualizzazione dei file ProRes Log C da fotocamere ARRI ALEXA con livelli di contrasto e colore standard Rec. 709, il supporto alla tastiera per regolare le impostazioni relative all’aspetto dei clip nella timeline. È ora anche possibile attuare il rendering dei clip a tempo inverso sullo sfondo, ed è stata attivata la possibilità di visualizzare i metadati del numero di bobine situate nella traccia timecode dei file video.
Vengono anche risolti alcuni bug tra cui un problema per cui alcuni effetti di terze parti generavano fotogrammi verdi durante il rendering e un secondo per il quale venivano abbattute le prestazioni con determinati titoli ed effetti. Ora l’esportazione di file audio mono in un progetto surround avviene con livelli volume corretti, le zone di rilascio non inizializzano più il primo fotogramma del video al riavvio dell’applicazione ed è stato riparato un bug di un problema relativo alle prestazioni che si verificava quando venivano selezionati più intervalli di un singolo clip.
Apple ha poi aggiornato Motion 5 e Compressor 4 con la risoluzione di alcuni bug.
Final Cut Pro X costa 269,99 euro; Compressor 4 e Motion 4 costano 44,99 euro. Gli aggiornamenti sono come sempre gratuiti per chi ha versioni precedenti installate