«Non c’è assolutamente nulla di vero». La smentita, sintetica ma apparentemente molto decisa, alle indiscrezioni sull’acquisto di Loewe da parte di Apple arriva direttamente dalla società tedesca. La dichiarazione è stata pubblicata nel corso del pomeriggio dalla rivista on line Heise che ha interpellato Loewe a margine delle voci che sono divampate con veemenza, innescate da un articolo di AppleInsider.
La velocità con cui si è ripercossa la notizia è compresibile. L’acquisto di Loewe, uno dei protagonisti del mercato di fascia alta del mondo delle TV, da parte di Apple sarebbe di fatto la conferma che Cupertino sta per entrare nel mercato della televisione. Prezzo d’acquisto, potenzialità e target del business di Loewe rendono plausibile l’operazione. Anche il fatto che, come sottolinea Heise, Loewe sta faticando molto dal punto di vista finanziario con perdite in aumento (7 milioni di euro nel 2010, 11 mlioni di euro nel 2011) potrebbero motivare i principali azionisti, tra cui Sharp che è un partner di Apple e potrebbe essere la chiave di volta con i suoi panelli della Tv Apple, a dare luce verde all’affare. A diminuire la credibilità il fatto che con l’acquisto di Loewe la ragione principale per cui tutti hanno alzato le antenne di fronte al rumor: acquistando Loewe, una società quotata e in quanto tale obbligata alla trasparenza, Apple di fatto annuncerebbe ufficialmente e con larghissimo anticipo il suo arrivo nel mercato delle televisioni, dando modo ai concorrenti ci prepararsi all’evento.
Ora resta da vedere se Loewe dice il vero quanto nega tutto o ha fatto quel che si deve fare in occasioni come queste: negare tutto, negare sempre, almeno fino a quando non ci sarà l’evidenza dei fatti.