Apple ha acquistato FoundationDB, una società americana che sviluppa una piattaforma database tra i migliori del mercato per velocità e bassi costi di gestione.
Secondo quanto riferisce TechCrunch, che come spesso accade per le acquisizioni di Apple ha pubblicato la notizia prima di tutti gli altri siti al mondo, Cupertino sarebbe stata attratta dalla solidità del software e dalla estrema potenza: 14,4 milioni di scritture random al secondo. L’interesse di Apple per l’azienda americana deriverebbe dalla necessità di dare ai suoi servizi una piattaforma esclusiva e in grado di affrontare la crescita dei contenuti di iTunes e tutti i servizi collocati su cloud. TechCrunch avanza anche qualche ipotesi sulla necessità di supportare future iniziative commerciali come la nuova Apple TV e lo streaming di contenuti televisivi.
Apple ha confermato in maniera sintetica come sempre l’acquisizione, senza precisare che cosa ha intenzione di fare con i database di FoundationDB. Da parte sua l’azienda acquisita non commenta, ma dal suo sito annuncia di avere sospeso la commercializzazione del database.