Nel corso del rapporto finanziario relativo allo scorso Q1 2017, Apple aveva dichiarato di voler raddoppiare gli introiti derivanti da tutti i propri servizi, come App Store, iCloud, Apple Pay, Apple Music e altri ancora. Per farlo, suggerisce la società di ricerca Barclays, come riporta 9to5mac, non basteranno iPhone e iPad, ma ci vorrà una importante acquisizione.
Sono molti gli investitori che ritengono attualmente fondamentale per Cupertino effettuare una acquisizione nel settore media o cloud: nel corso degli anni e fino a questi giorni diversi analisti suggeriscono periodicamente che Apple dovrebbe acquistare Disney, ipotesi azzardata ma del tutto realistica tenendo presenti le immense riserve di liquidità della Mela, oltre 250 miliardi di dollari per lo più detenuti fuori dagli USA. Anche se Barclays non menziona alcuna società in particolare, le indiscrezioni indicano diverse trattative negli ultimi mesi. Tra le più importanti, quelle con la Paramount e i dirigenti Sony, mentre secondo altre voci Apple avrebbe preso contatti con Imagine Entertainment; infine, altre relazioni dello scorso anno menzionano approcci con Time Warner.
Non solo società media nel mirino di Apple; Barclays, infatti, ritiene probabile l’acquisizione di una importante società nel mercato dei servizi cloud. Questo potrebbe meglio avvantaggiare Apple nel lungo termine, fornendo al colosso di Cupertino una maggiore visibilità sul versante enterprise. Dal punto di vista di Apple, come dichiarato dal CFO Luca Maestri, una crescita significativa agli introiti proviene attualmente da App Store, in particolare dal mercato cinese, senza però dimenticare Apple Music e i servizi di archiviazione iCloud, che a lungo termine serviranno a raggiungere l’obiettivo finanziario annunciato.