Non accenna a placarsi il flusso di anticipazioni su Apple A10, il processore di prossima generazione che Apple impiegherà negli iPhone e iPad in arrivo nell’autunno del 2016. In queste ore la discussione è riaccesa non da una indiscrezione ma dalla previsione di un analista di JP Morgan secondo il quale quest’anno Apple assegnerà l’intera produzione di Apple A10 esclusivamente a TSMC, escludendo del tutto Samsung.
Vengono anche indicate le ragioni alla base di questo scenario previsto: in sostanza il divario rilevato nelle prestazioni e anche nei consumi energetici, entrambi a favore per A9 costruito da TSMC, faranno propendere Apple per assegnare il 100% degli ordinativi al costruttore di Taiwan, scartando invece, sarebbe la prima volta, completamente Samsung. La previsione dell’analista è riportata da Gforgames: ricordiamo che subito dopo il lancio dei nuovi iPhone 6s si è aperto un acceso dibattito online circa le maggiori prestazioni soprattuto i consumi ridotti di energia di Apple A9 costruito nelle fabbriche TSMC rispetto alla versione dello stesso processore costruito invece negli stabilimenti Samsung. Apple è intervenuta sulla questione, placando la diatriba, precisando che il divario risulta consistente con i benchmark ma che a livello di utilizzo pratico e reale, nella vita di tutti i giorni, le differenze rientrano tra il 2-3%.
Provenendo da JP Morgan la previsione è da tenere in considerazione, ma non è chiaro se si tratta di una semplice speculazione formulata in base al dibattito scatenatosi sul cosiddetto “Chipgate” o se invece si tratta di una anticipazione che trapela dal mondo della produzione.