La maggior parte del catalogo di Apple tiene il passo coi tempi, ma c’è una manciata di dispositivi e accessori che non riceve un aggiornamento hardware da almeno un paio d’anni. MacRumors ha messo insieme i cinque prodotti venduti dall’azienda che rientrano in questa situazione, anche se magari hanno ricevuto un aggiornamento del sistema operativo o del software negli ultimi 24 mesi; chiaramente l’elenco esclude i prodotti della generazione precedente, come ad esempio iPhone 11 e Apple Watch della Serie 3.
iPod touch
L’ultima volta che Apple ha aggiornato l’iPod touch (di settima generazione, ndr) è stato a maggio 2019, quando gli ha messo dentro il processore A10 e ha messo in commercio una nuova opzione con 256 GB di capacità. Sono quindi quasi tre anni che il dispositivo è fermo lì senza ricevere alcun miglioramento dei componenti, per di più è esteticamente identico a quello di sesta generazione, che monta uno schermo Retina da 4 pollici, un pulsante Home senza Touch ID, un jack per cuffie da 3,5 millimetri, una presa Lightning e un solo altoparlante. Preistoria tecnologica, praticamente.
Questo dispositivo probabilmente avrà vita breve visto che è già difficile da rintracciare sul sito web: non compare infatti tra i dispositivi in catalogo, sebbene rimane accessibile attraverso la ricerca manuale (il link è questo: https://www.apple.com/it/ipod-touch/) e si può ancora acquistare nelle sei varianti di colore disponibili ovvero Grigio siderale, Argento, Rosa, Blu, Oro e rosso della serie (PRODUCT)RED.
Magic Mouse 2
Introdotto ad ottobre 2015, questo mouse di seconda generazione per Mac ha più di sei anni. In questo lasso di tempo non è cambiato niente a parte il fatto che adesso viene venduto insieme ad un cavo da USB-C a Lightning con guaina in nylon intrecciato per ricaricarne la batteria. E se lo si compra insieme ad un iMac da 24 pollici è anche possibile scegliere un colore diverso dal solito bianco. Questo mouse, lo ricordiamo, è famoso per avere la porta Lightning sul fondo (anziché magari, in punta), che ne impedisce l’utilizzo mentre è in ricarica.
Apple Pencil 2
Rilasciata insieme all’iPad Pro di ottobre 2018, questo accessorio presto compirà tre anni e mezzo di età. Caratteristica chiave rispetto al suo predecessore è il lato piatto che ne consente la ricarica magnetica tramite il contatto con uno dei lati del tablet. Inoltre è possibile toccare due volte il sensore tattile integrato per cambiare strumento di disegno – passando ad esempio dalla matita al pennello – mentre si usa l’app all’interno dell’app Note di Apple, per dire.
Mac mini di fascia alta
Mentre le versioni più economiche sono state aggiornate col processore M1 a novembre 2020, le configurazioni di fascia alta hanno ancora i processori Intel e non vengono aggiornate da ottobre 2018. Per il momento la situazione è questa, anche se probabilmente entro fine anno saranno aggiorante coi chip M1 Pro e M1 Max entro fine anno.
AirPods Pro
Sono stati lanciati ad ottobre 2019, quindi questi auricolari hanno quasi due anni e mezzo. Secondo l’analista Ming-Chi Kuo gli AirPods Pro di seconda generazione arriveranno nell’ultimo trimestre del 2022, quindi a tre anni di distanza dalla versione attualmente in commercio. Tra le novità dovrebbero esserci un chip wireless aggiornato, il supporto per l’audio lossless e una nuova custodia di ricarica che dovrebbe poter emettere un suono a richiesta nel caso in cui venisse persa. Secondo Mark Gurman e Debby Wu di Bloomberg potrebbe anche cambiare il design, con la sparizione dello stelo: nel caso in cui questa previsione dovesse rivelarsi esatta, potrebbero assomigliare in maniera considerevole ai Beats Studio Buds di Apple rilasciati l’anno scorso.