Apple metterà a disposizione iPad, computer desktop, portatili e altri strumenti didattici per un valore totale di 100 milioni di dollari a supporto di ConnectED, iniziativa che mira a portare Internet ad alta velocità nel 99% degli istituti scolastici. “Un impegno senza precedenti” si legge in un comunicato stampa della Casa Bianca, “Apple ha promesso iPad, MacBook e altri dispositivi che permetteranno di arricchire e migliorare l’apprendimento nelle scuole svantaggiate”.
Durante la lettura del discorso dello Stato dell’Unione, il momento durante il quale storicamente il presidente americano presenta il suo programma per i successivi 12 mesi, Obama aveva lodato Apple, Microsoft, Sprint e Verizon, società che a vario titolo e in vari modi, daranno uno stimolo alla connettività nelle scuole, migliorando la didattica. L’iniziativa ricade nel contesto del progetto ConnectED, che prevede connettività veloce a Internet e l’uso di notebook e tablet per studenti e insegnanti, con questi ultimi spinti a usare strumenti che permettono di personalizzare le lezioni e creare, grazie alle nuove tecnologie libri e lezioni accattivanti e interattive.
La Federal Communications Commission, l’autorità responsabile delle comunicazioni, ha lavorato con le società del settore hi-tech citate, siglando accordi che permettono di ottenere dispositivi e servizi a prezzi riservati, indipendenti dalle agevolazioni dell’“E-Rate”, programma federale che negli USA consente di ottenere tecnologie di comunicazione a prezzi accessibili per scuole e biblioteche che abbiano particolari requisiti. Altri fondi provengono da donazioni e partnership con aziende di telecomunicazioni e della tecnologia statunitensi, come Apple. Oltre ai nomi già citati, hanno aderito all’iniziativa anche: AT&T (100 milioni di dollari), Autodesk (strumenti e tool per oltre 250 milioni di dollari), O’Reilly Media (contenuti didattici per oltre 100 milioni di dollari). Microsoft si è impegnata ad attivare dei fortissimi sconti sui sistemi operativi e dispositivi forniti.