Titanium è una piattaforma open source per la costruzione di applicazioni desktop che sfruttano tecnologie web quali: HTML, CSS, Javascript ma anche Flash e Silverlight.
Le applicazioni si costruiscono usando l’Appcelerator SDK, una piattaforma web “aperta” che rende possibile l’uso di qualunque libreria Ajax o framework. Titanium mette a disposizione anche una semplice linea di comando con la quale è possibile creare progetti e personalizzare la trasformazione delle applicazioni in un formato eseguibile. Le piattaforme supportate al momento sono: Windows e Mac OS X; la società produttrice sta lavorando a una versione per Linux e a una per dispositivi mobili (iPhone e Android sono nella roadmap di sviluppo.)
Contrariamente a quanto accade all’interno di un browser, Titanium offre la possibilità di leggere e scrivere dati localmente, integrandosi con risorse native del sistema operativo: finestre, file, menu e le notifiche desktop. Il prodotto offre funzionalità simili ad Adobe AIR: entrambi sono gratuiti, sono costruiti appoggiandosi a WebKit e permettono lo sviluppo di applicazioni web; la più grande differenza è che Titanium è open souce (distribuito con Apache Public License).
Sul sito del produttore sono presenti diversi screencast che partono dalle cose più semplici (da come installare l’applicazione, come iniziare a muovere i primi passi) fino ad arrivare ad argomenti più complessi.
I requisiti minimi per il runtime engine Mac sono: CPU Intel, Mac OS X 10.5, 1Gb di memoria RAM e 50Mb di spazio su disco. La versione definitiva – a detta del produttore – sarà rilasciata in versione “Universal” (in grado di funzionare nativamente sia sui Mac con CPU Intel, sia su quelli con CPU PowerPC).
[A cura di Mauro Notarianni]