Quest’anno Apple ha deciso di fare un regalo agli sviluppatori: non chiuderà le funzioni di revisione e pubblicazione del negozio App Store per Natale. Tradizionalmente infatti il negozio chiudeva permettendo così a a tutti i dipendenti che lavorano sulla piattaforma di godersi a pieno le festività, mentre per la prima volta da quando esiste (aprì tredici anni fa: era il 10 luglio 2008) qualcuno a lavorare dovrà esserci perché il negozio resterà sempre aperto.
Questo come dicevamo è innanzitutto un regalo per gli sviluppatori, perché potranno sfruttare l’occasione per inviare tramite iTunes Connect tutti quegli aggiornamenti che introducono correzioni ai problemi critici delle app che, proprio in quei giorni sono scaricate, provate e utilizzate in misura maggiore rispetto agli altri momenti dell’anno, con la complicità dello scambio dei regali di Natale che potrebbero essere nuovi iPhone, nuovi iPad e via dicendo.
Ma è un regalo anche per gli utenti, perché in conseguenza a ciò potranno godere di una certa continuità nel supporto del software, che sarà aggiornato, corretto e sistemato anche durante le festività natalizie.
Ed è certamente un auto-regalo anche per Apple, che da un lato manterrà alta la reputazione come azienda che si prende totalmente cura dei propri clienti e partner, dall’altro potrà continuare a macinare vendite proprio in quel periodo che, come dicevamo poc’anzi, vengono scaricate applicazioni in misura maggiore e, con i problemi che vengono risolti tempestivamente, presumibilmente diminuiranno anche i rimborsi richiesti da quei clienti che rimangono insoddisfatti da un qualche software malfunzionante.
Di conseguenza aumenteranno anche i numeri raccolti da App Store durante il quarto trimestre, permettendo così ad Apple di raggiungere nuovi record sia in termini di vendite che di utilizzo.
Da quanto scrive Apple si intuisce che gli addetti ai lavori adotteranno probabilmente un sistema di gestione dei turni simile a quello di molte altre aziende – in primis gli ospedali, tra le attività che per la sicurezza pubblica non chiudono mai – in modo tale da garantire una certa continuità al servizio pur riducendo il personale, con la conseguenza quindi che «le revisioni delle app e degli aggiornamenti potrebbero richiedere più tempo per essere completati» in due specifiche fasce, ovvero nei giorni che vanno dal 24 al 28 novembre (causa Festa del Ringraziamento) e per Natale, dal 23 al 27 dicembre.
In diverse nazioni le regole di Apple per gli sviluppatori e il sistema di pagamento sono sotto la lente di ingrandimento degli organismi antitrust. In Corea del Sud è stata approvata la prima legge al mondo che vieta l’uso esclusivo delle piattaforme di pagamento di Apple e Google per i rispettivi negozi digitali. Leggi e soluzioni simili potrebbero arrivare anche in USA, in Europa e altrove.