La lotta tra Apple e Google passa certamente per i mercati digitali. App Store e Google Play rappresentano, infatti, le piattaforme digitali più utilizzate da sviluppatori e utenti. Sebbene il Play Store di Google non abbia più nulla da invidiare alla controparte Apple in termini di numeri di app, differenze significative vengono alla luce quando si parla di monetizzazione. Stando all’ultimo rapporto condotto da Business Insider, App Store monetizza di più della controparte Android, offrendo agli sviluppatori guadagni superiori.
Veniamo ai numeri. Per ogni dollaro ricevuto dagli sviluppatori iOS, generato dai download delle applicazioni in App Store, i colleghi che pubblicano su Google Play ricevono solo 0,19 centesimi di dollaro. Il divario si accorcia leggermente se si parla di acquisti in-app, dove per ogni dollaro ricavato dagli sviluppatori iOS, il mercato Android frutta 0,43 centesimi di dollaro. Solo nei ricavi pubblicitari, invece, il divario si assottiglia: gli sviluppatori Android ricevono 0,77 centesimi di dollaro, per ogni dollaro incassato dagli sviluppatori iOS.
I dati, raccolti da varie fonti, tra aziende di ricerca come Flurry Analytics e App Annie, testimoniano che, mentre Android può vincere la battaglia per la quota di mercato dei propri smartphone, Apple sta vincendo la guerra per il coinvolgimento degli utenti. I clienti Apple, infatti, utilizzano i loro dispositivi più spesso rispetto ai fruitori Android, e sono più disposti a pagare per i contenuti offerti dallo store digitale Apple. Nel mese scorso, un report proveniente da un’importante società di pubblicità di Facebook, Nanigans, ha dichiarato che gli annunci sulla piattaforma di Apple hanno registrato rendimenti quasi del 1.800 per cento superiori rispetto allo stesso annuncio in esecuzione su Android. Insomma, agli inserzionisti conviene investire certamente su iOS.
Ancora, la società di analisi e ricerca web Chitika, ha diffuso la notizia secondo la quale, all’inizio di quest’anno, sette tablet su otto connessi a Internet erano iPad, mentre Flurry Analytics ha notato che gli utenti iPhone spendono una media di 19 centesimi per ogni applicazione scaricata, contro soli 6 centesimi per ogni download su Google Play. Ma le applicazioni non sono l’unico terreno in cui Apple domina. iTunes Store, infatti, rappresenta il 65 per cento delle vendite di film in versione digitale, così come il 63 per cento del mercato della musica digitale a livello mondiale. Anche in questi campi, Google Play di Android è lontano.