Fin da quando esistono i negozi digitali di App moderni, tutto è iniziato con App Store per iPhone nel 2008 seguito a ruota da Google Play Store, la spesa degli utenti per le app è sempre costantemente aumentata nel corso degli anni, tanto da far sembrare impossibile una inversione di tendenza, cosa che invece si è puntualmente verificata per la prima volta quest’anno: nei primi nove mesi del 2022 diminuiscono i download e anche la spesa complessiva degli utenti nel mercato globale delle app, ma mentre il fatturato di App Store registra una crescita del 3%, il concorrente Google Play Store segna una marcata diminuzione dell’11%.
Secondo le stime degli analisti segnalate da SportsLens gli utenti iOS hanno speso complessivamente 64,9 miliardi di dollari per acquisti, app premium e abbonamenti nei primi nove mesi del 2022, questo significa una crescita del 3% per il fatturato incassato da Apple rispetto ai 62,9 miliardi di dollari nello stesso periodo del 2021.
Si tratta della crescita più limitata e lenta da diversi anni a questa parte ma, d’altro canto, anche di un risultato notevole per Apple, tenendo presente la situazione economica globale e l’andamento negativo del mercato delle app nel suo complesso, sia per fatturato che per download, entrambi in calo.
Infatti anche se Android controlla una quota di mercato decisamente superiore a quella di iPhone, contando su un numero sterminato di dispositivi e utenti nel mondo, Google Play Store ha fatturato 31,7 miliardi di dollari nei primi mesi del 2022, meno della metà del fatturato App Store. Si tratta di una diminuzione dell’11% rispetto ai 35,1 miliardi di dollari di fatturato nello stesso periodo del 2021.
Nel periodo preso in esame, sommando insieme il fatturato App Store e Google Play Store si ottiene il fatturato del mercato mondiale delle app pari a 96,6 miliardi di dollari: Apple incamera il 65,11% di questo fatturato, quasi i due terzi del totale. Il fatturato mondiale delle app è in calo dell’1,43% rispetto ai 98 miliardi di dollari registrati nei primi 9 mesi del 2021.
I risultati di Apple risultano ancora più sorprendenti osservando il numero dei download: qui Google detiene la corona con 82,4 miliardi di download sempre in nove mesi, vale a dire 3,5 volte di più rispetto ai download di App Store che si fermano a 24,1 miliardi. Complessivamente i download totali di mercato (App Store + Google Play Store) ammontano a 106,5 miliardi, anche questi in calo rispetto ai 108,1 miliardi nei primi nove mesi del 2021.
Le ragioni indicate per questi risultati contrapposti sono due. App Store e iPhone sono più popolari in mercati e paesi ad alto reddito, come USA e Giappone, dove gli utenti spendono di più nelle app. Viceversa i mercati principali di Google Play Store sono il Sudest asiatico, India e America del Sud, mercati in cui si spende meno per le app. Sui risultati di Google pesa anche la massiccia rimozione di app, 1,1 milioni in meno che Big G ha espulso dal suo negozio digitale nella prima metà di quest’anno.
Giovedì 27 ottobre Apple presenterà i risultati fiscali dell’ultimo trimestre. Tutti gli articoli dedicati a Finanza e Mercato sono disponibili ai rispettivi collegamenti. Tutte le notizie di macitynet che parlano di Apple sono disponibili da questa pagina.