Inutile negarlo: il sogno di espandere la memoria di iPhone o iPad, usando chiavette o schede SD come succede nel mondo Android cova nella memoria di tutti i possessori dei dispositivi Apple. Impediti a farlo, dal sistema operativo e dall’hardware chi ha un prodotto iOS si trova davanti ad una serie di accessori che promettono di farlo aggirando le limitazioni imposte da Cupertino. Si tratta in gran parte, se non totalmente, di accessori Wi-Fi che sono in grado di leggere memorie esterne. Rientra i questa categoria l’Airstash che abbiamo testato alcuni mesi fa e anche l’Apotop DW21, distribuito in Italia da Attiva. Ma quest’ultimo “scatolotto” che abbiamo avuto modo di mettere sotto torchio i questi giorni, in realtà, fa molto di più che semplicemente mandare o ricevere file da iPhone e iPad.
Apotop DW21, che cos’è
Di base l’Apotop DW21 è un sistema Wi-Fi che legge memorie il cui contenuto viene messo a disposizione attraverso un’apposita applicazione, dei dispositivi mobili. Nulla di nuovo da questo punto di vista, ma le similitudini con la concorrenza si fermano qui. L’accessorio di Apotop, ad esempio non è solo in grado di leggere una scheda SD ma anche una chiavetta USB e di presentare i contenuti di tutti e due i supporti in contemporanea. In più funziona anche come caricabatterie d’emergenza. Infine ha anche la possibilità di trasformarsi in un punto di accesso Wi-Fi vero e proprio, collegandosi alla rete Internet mediante una porta Ethernet integrata.
Di fatto si propone quindi come un prodotto polifunzionale, capace di assistere diverse categorie di utenti mentre sono in viaggio permettendo loro di trasferire immagini da una macchina fotografica dentro ad un iPad o un iPhone senza ricorrere a passaggi intermedi, di spostare documenti da una scheda SD ad una chiavetta USB senza ricorrere ad un computer, di vedere film, anche in un formato incompatibile con le applicazioni native di iOS, conservati fuori da iPhone e iPad, di accedere a documenti senza usare iTunes e così via. Infine può anche funzionare da batteria di emergenza, quindi permette di usare iPhone e iPad più a lungo, e di creare un punto di accesso per più dispositivi Wi-Fi da una connessione a cavo magari in un hotel
L’applicazione
Il funzionamento di Apotop DW21 si fonda su Wi-Reader, un’applicazione sviluppata da Carry Technology, che è la società che controlla il marchio Apotop. L’app è la vera chiave del sistema perché è da essa che dipendono le funzioni sia quelle più sofisticate che quelle basiche (anche se alcune di queste ultime si possono attuare usando una interfaccia Web) e non si può cominciare una recensione senza puntualizzare su alcuni dei suoi problemi in particolare sull’intrerfaccia.
Chi ha creato il programma ha messo molta cura nella flessibilità e nelle opzioni (nei menù si trova praticamente di tutto in termini di operatività e settaggi), ma certo ne ha messa un po’ meno nella chiarezza. L’assetto risulta poco moderno (graficamente ricorda un programma di diversi anni fa con bizzarre icone in stile neon) e poco intuitivo. Il risultato è che al primo lancio si resta piuttosto spaesati e si è costretti a tirare ad indovinare andando a tentoni per capire quel che un certo bottone o un menù farà, visto che i nomi che descrivono le funzioni sono ambigui o comunque non descrittivi. Anche la struttura dell’applicazione non è chiara con sezioni che funzionano una in maniera differente dall’altra.
Probabilmente un tutorial o un manualetto, del tutto assenti sia nella confezione che su Internet, avrebbero potuto tagliare considerevolmente il tempo di apprendimento. Fortunatamente provando e riprovando, si finisce per capire la logica e e altrettanto fortunatamente, l’app, pur non essendo inappuntabile dal punto di vista tecnico (in alcune occasioni va in crash e fa riavviare anche l’Apotop DW21), sembra essere piuttosto ben programmata visto che è veloce e ricca di opzioni e di funzioni.
L’uso per accedere ai file
Una volta acceso l’accessorio, si attiverà il Wi-Fi al quale dovremo collegare il dispositivo, sia esso un iPad che un iPhone. Lanciando l’applicazione avremo accesso alla chiavetta oppure alla scheda SD, che saranno rappresentate da due icone specifiche. Usando l’interfaccia touch potremo entrare all’interno delle schede di memoria e procedere con una lunga serie di operazioni. Ad esempio potremo aprire in anteprima i documenti, siano essi file d’immagine che di testo (i documenti in .docx sono riprodotti perfettamente). Possiamo anche vedere filmati in streaming oppure ascoltare musica.
Di fatto da questo punto di vista Apotop DW21 non sorprende perché opera come uno dei tanti file viewer che si trovano anche su App Store, ma il tutto avviene senza fili leggendo un supporto esterno nominalmente non compatibile con iOS. Questo permette di gestire file anche pesanti senza necessariamente scaricarli da Internet in iPhone o iPad (oppure un cellulare Android), oppure di fruire dello stesso documento su più dispositivi (se ne possono collegare cinque in contemporanea) senza necessariamente caricarli sull’iPhone o l’iPad. E interessante segnalare che l’applicazione è in grado anche di mandare i documenti ad applicazioni specifiche; ad esempio un file di testo potrebbe essere aperto da Pages o un filmato da una delle tante applicazioni che gestiscono il video.L’applicazione permette anche di salvare in locale un documento che in una fase successiva vogliamo consultare con l’Apotop DW21 spento.
Wi-Reader svolge anche altre operazioni. Ad esempio è in grado di copiare dalla chiavetta o dalla scheda SD un file di immagine e di metterlo nel rullino fotografico di iPhone o iPad o, al contrario, di prendere un documento da iPad o iPhone e portarlo dentro ad una chiavetta. È anche in grado di svolgere una copiare documenti da un supporto ad un altro, utile per trasferire immagini da una scheda SD ad una chiavetta USB senza avere a disposizione un computer.
Sotto il profilo tecnico le funzioni offerte da Wi-Reader e dal Apotop DW21 sono molto complete. Possiamo vede filmati a pieno schermo, oppure gestire vere e proprie gallerie d’immagini; il trasferimento e la copia dei dati avviene ad ottima velocità. Le opzioni a disposizione, insomma, sono davvero ricche anche se, lo ribadiamo, l’effetto di alcuni bottoni resta oscuro fino a quando non si fa un tentativo e anche in questo caso non è chiarissimo che cosa sia successo visto che alcune azioni hanno nomi diversi ma funzioni piuttosto simili.
Come funziona il punto di accesso
Apotop DW21 ha anche la funzione di un normale punto di accesso Wi-Fi. Basta collegare il dispositivo ad un cavo Ethernet e il gioco è fatto. Il vantaggio che si spunta rispetto ad altri hot spot portatili è che il dispositivo ha una batteria interna, quindi non è necessario collegarlo alla corrente per funzionare. Questo può essere comodo in un albergo dove magari avremo poche prese di corrente. Ovviamente usando la batteria interna per creare un punto di accesso Wi-Fi consumeremo energia che sottrarremo alla funzione primaria di Apotop DW21.
In ogni caso secondo quando riferisce il produttore potremmo avere fino a 15 ore di funzionamento come Hotspot. Va anche segnalato che in questa modalità non potremo usare l’Apotop DW21 per leggere le schede di memoria; parimenti quando lo useremo per trasferire documenti non potremo accedere ad Internet. Non abbiamo svolto test specifici sulla velocità del wireless, ma possiamo dire che empiricamente la rete generata dal dispositivo non ci è parsa più lenta di quella che usiamo quotidianamente attraverso un router dedicato.
Per quanto riguarda la portata le specifiche dichiarate da Apotop, una decina di metri di copertura, ci sono parse pessimistiche; nei nostri test siamo riusciti ad andare ad una quindicina di metri con di mezzo un paio di pareti Usando l’applicazione Wi-Reader avremo a disposizione una serie di opzioni per modificare tutti i parametri di collegamento, dalla tipologia di connessione alle password per finire con i canali. Ad esempio, potremo anche usare, almeno sulla carta, l’Apotop DW21 come repeater di una rete Wi-Fi; diciamo “sulla carta” perché nel nostro caso non abbiamo avuto successo nell’attivazione di questa modalità con nessuno dei tre router che abbiamo in dotazione, ma anche qui il problema potrebbe essere nella chiarezza non cristallina delle opzioni da attivare. Nella funzione hot spot, il peggior problema che ci siamo trovati ad affrontare è comunque una certa instabilità della connessione che tende a subire le interferenze di altri punti di accesso e anche del Mac che stavamo usando per scrivere.
Come batteria di riserva
L’Apotop DW21 funziona anche come batteria di riserva per iPhone o iPad o qualunque altro dispositivo portabile. All’interno dell’accessorio si trova una batteria della buona capacità di 5200 mAh. Dando per scontato che non sia usato per altri scopi, potremo ricaricare circa tre volte quella di un iPhone (da 1400 mAh) o riportare ad un 35/40% quella di un iPa (da 11560 mAh). Va infatti considerare che esistono inefficienze che determinano una certa dispersione nel trasferimento della corrente. Il sistema di ricarica è molto semplice: si collega il dispositivo alla porta USB e il gioco è fatto.
Nel corso della nostra prova abbiamo impiegato circa tre ore per ripristinare interamente la batteria di un iPhone 5 e non abbiamo notato alcun segno di surriscaldamento. In ogni caso è chiaro che per l’Apotop DW21 la funzione di caricabatterie è un elemento secondario. Sul mercato ci sono prodotti più piccoli e leggeri che possono rivestire questo ruolo, anche se nessuno fa tutto il resto. In ogni caso visto che siamo di fronte ad un accessorio che potrebbe mettere sotto stress la batteria di un dispositivo mobile, avere la possibilità di attingere ad esso per prolungarne l’autonomia non è certo inutile.
Conclusioni
L’Apotop DW21 è un prodotto originale e anche costruito usando materiali di qualità che pur non offrendo niente di assolutamente nuovo, riesce comunque a mettere insieme numerose funzionalità per le quali di solito si deve ricorrere ad un serie di dispositivi diversi e che per questo potrebbe rivelarsi utile sia per diverse categorie di utenti, dai fotografi in mobilità a chi vuole intrattenere i figli in auto dando loro un iPad con il quale guardare film su una chiavetta. Purtroppo la pur efficiente tecnicamente applicazione su cui si basa, oltre che graficamente molto discutibile, ha una struttura complessa e non intuitiva con menù e bottoni su cui si deve smanettare parecchio per comprenderne le funzioni.
Mancando del tutto un manuale di istruzioni o un aiuto on line, molti utenti potranno trovarsi in difficoltà nell’andare a fondo delle interessanti funzioni offerte dall’Apotop DW21. Ma se vi ritenete esperti o, in alternativa, sufficientemente cocciuti, oppure se siete o siete stati dei nerd che non si spaventano di fronte ad operazioni convolute e ad una interfaccia fine anni ’90, potrete avere significative soddisfazioni acquistando questo prodotto che vi permetterà di fare con il vostro dispositivo mobile quello che pochi (o nessun) altro prodotto vi consente di fare.
PRO
– Integra diverse funzioni in un “tutto in uno”
– Efficiente system per trasferire immagini da iPhone e iPad a schede USB ed SD
– Applicazione molto completa con tantissime funzioni
– Buona qualità costruttiva
CONTRO
– Applicazioni complessa da interpretare
– Tendenza a subire interferenze da altri punti di accesso Wi-Fi
Apotop DW21 costa 81 euro ed è distribuito in Italia da Attiva