Con l’ultimo aggiornamento di Aperture, Apple ha introdotto una novità molto attesa: un’architettura modulare aperta che permette a terze parti di estendere le funzionalità del programma mediante l’uso di plug-in. Tra le prime società a produrre software in grado di avvantaggiarsi della nuova architettura due società : Digital Film Tools e Tiffen, con quattro plug-in denominati: PowerStroke, Light!, Ozone e DFX Digital Filter Suite.
PowerStroke permette di “pennellare” e applicare vari effetti alle foto in modo molto semplice: invece di selezionare le zone o creare maschere bastano pochi colpi di pennello nelle aree d’interesse. Le pennellate possono essere impostate in vari modi ed è possibile far sì che ad ogni passaggio si attivino effetti quali: correzione colore, colorazione, bianco e nero, blur, aumento luminosità ed altro.
Light! come il nome lascia intuire permette di aggiungere effetti luce ad una scena permettendo di farlo come se la fonte luminosa fosse realmente presente al momento dello scatto. I pattern utilizzati sono quelli di Gamproducts, tutti molto interessanti e con varie tematiche: vacanze, religione, fuoco, acqua, ecc.
Ozone permette di modificare il colore di un’immagine con vario grado di flessibilità il cosiddetto “Digital Zone System”: lo spettro dei valori che rappresentano i colori è suddiviso in 11 zone discrete. Il colore, la luminosità , il contrasto e la gamma di ogni zona possono essere modificati in modo indipendente.
Tiffen DFX Digital Filter suite offre un set di strumenti, filtri ed effetti per un totale complessivo di oltre 1000 varianti.
I costi di questi plug-in sono: 120$ per PowerStroke, 50$ cadauno per Ozone e Light!, 299$ per Tiffen DFX. I prezzi sono elevati, ma bisogna tenere conto che si tratta di prodotti di alto livello, riservati a professionisti del settore. Tutti i plug-in che abbiamo citato sono disponibili nelle versioni dimostrative nei rispettivi siti dei due produttori.
[A cura di Mauro Notarianni]