Dicevamo nei giorni scorsi di come l’arrivo di Mac App Store costituisca una buona notizia non solo perché ora diventa più facile, affidabile e centralizzato, acquistare applicazioni per Mac, ma anche prchè questo sistema rende più razionale la scala prezzi e, soprattutto, finirà per contribuire ad abbassare i costi delle applicazioni. Un prova si è avuta con il lancio dei vari programmi iLife e iWork che sono ora offerti separatamente, questo consente di avere a prezzo più basso i singoli programmi. Ma forse il caso più eclatante è l’offerta a soli 62,99 euro di Aperture.
Per rendersi conto della portata dell’offerta commerciale, basta dare un’occhiata al prezzo Apple Store: 199,99 euro. La ragione per cui Apple ha ribassato di così tanto il prezzo del suo programma più importante per la gestione delle immagini in digitale è difficile da interpretare. Sia questo un modo per lanciare Mac App Store, sia la conseguenza di una concorrenza che si fa sempre più insidiosa, il risultato è in ogni caso che si tratta di un ribasso del 70% su un’applicazione di assoluta eccellenza nel settore della camera oscura in digitale. Certo, non avrete la scatola e il DVD, ma questa probabilmente è una rinuncia accettabile per chi punta al sodo.
Elencare quel che fa Apertura in poche righe è praticamente impossibile; la sua funzione principale è quella di organizzare le foto e di prepararle per l’archiviazione e le presentazioni. Si occupa anche di ritoccare le immagini e applicare effetti speciali, anche se non siamo di fronte ad uno strumento studiato principalmente per questo scopo. Ha un sistema di gestione molto più robusto di quello di iPhoto da cui, comunque, mutua molte funzioni come Luoghi e Volti.
L’acquisto in precedenza era caldamente consigliato a tutti i professionisti e appassionati che volevano un programma per la gestione della propria libreria in digitale, ma a 62,99 euro è un’applicazione che anche ai dilettanti che vogliono semplicemente qualche cosa di più di iPhoto.