Arrivare per primi per prendersi una maglietta ma anche per farsi ritrovarsi a qualche anno di distanza a commentare le pazzie di gioventù: eccoli qua tutti insieme i primi che varcheranno la soglia per l’apertura di Apple Store Rimini, tredicesimo della serie sul suolo italiano. Sono 7 ragazzi capitanati da Alessandro Citton da Venezia (all’estrema destra nella foto) che è ormai un veterano di queste imprese visto che lo abbiamo già fotografato a Bologna e a Torino e assistiamo, apertura dopo apertura alla mutazione da adolescente ad adulto che però non perde il vezzo di prendersi un po’ di notorietà per una impresa che in fondo costa solo qualche ora di sonno.
Del resto, come gli amici che vediamo seduti su una grande coperta stesa in qualche punto dell’area verde al di fuori del centro commerciale sono lì per passare una notte diversa dal solito, sotto le stelle di una notte in riviera illuminata più dalle stelle che dalle luci dei locali di viale Ceccarini o dell’interminabile lungomare che parte da Gabicce e arriva su su fino a Miramare.
Ce li immaginiamo lì a discutere delle loro passioni, a mostrarsi la beta di iOS 7 installata un po’ furtivamente sull’iPhone oppure a parlare del futuro, di quel sarà l’immediato domani per loro dopo e oltre l’apertura di un nuovo Apple Store.
Sono ormai le 3 di notte e la stanchezza avrà vinto la resistenza di quasi tutti ma c’è ancora chi fa la sentinella nel semibuio con il volto illuminato da un iPad che serve a tenersi svegli fino alle prime luci dell’alba.