Qualcuno non ha esitato a definirlo «un Apple Store, ma per mangiare». Per qualcun altro è il caffè antispioni. L’oggetto di queste bizzarre ma, almeno a prima vista, azzeccate, definizioni è la nuova caffetteria appena inaugurata a Cupertino, il Cafè Macs.
L’edificio, che sorge a poca distanza dalla sede attuale di Apple, non è una semplice “mensa” come saremmo portati a definirla, ma uno spazio architettonicamente sofisticato, realizzato con materiali altrettanto sofisticati: acciaio, legno, cristallo. Il progetto non è firmato da uno studio di architettura qualunque, ma da Foster + Partner, lo stesso studio che ha progettato la “nave madre”, la nuova sede di Apple. La caffetteria ha un profilo molto distintivo, che ricorda proprio un Apple Store. Le pareti sono quasi completamente in vetro nella parte posteriore; intorno e anche all’interno ci sono alberi che contribuiscono a dare la sensazione di essere seduti in un giardino o in un parco. Il legno che riveste il soffitto dà un tocco di calore in più.
Quando per la prima volta si parlò di questo edificio venne definito come “anti spioni” nei suoi circa duemila metri quadrati non possono entrare esterni, ma solo dipendenti dell’azienda, questo al contrario di quanto accade nella caffetteria orginale dove essendo accompagnati da un dipendente (come ha avuto la fortuna di fare Macitynet qualche anno fa), si può entrare e mangiare accanto ad impiegati della Mela. Come diceva Dan Whisenhunt, Director of Real Estate Facilities di Apple. «La gente deve poter parlare di quel che si sta occupando , le ricerche e i progetti, senza il timore che qualcuno della concorrenza ascolti quel che si sta dicendo. Questo per noi è un problema perché oggi a Cupertino ci sono numerose altre aziende che lavorano nel nostro stesso business».
La caffetteria di nuova generazione sarà una sorta di esperimento per quella che Apple aprirà dentro alla nuova sede che sarà grande il doppio e avrà anche due piani.
Se doveste capitare a Cuperino e avere la curiosità di dare un’occhiata, solo da fuori come avrete capito, puntate all’incrocio tra Bandley ed Alves Drive.
