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Una valida alternativa alle cuffie per allenarsi in palestra. E’ questa la prima cosa che c è venuta in mente alla fine della prova degli auricolari in-ear Aoso M21 che la nostra redazione ha provato di recente, valutandole sia dal punto di vista della qualità che nell’ascolto musicale durante l’attività sportiva.
Accessori
Nella confezione, seppur piccola e minimale, la società mette a disposizione una importante serie di gommini ed alette intercambiabili. Tre, le misure, per ciascun accessorio, che garantisce una migliore stabilità di ciascun auricolare ed insonorizzazione dai rumori esterni.
In aggiunta troviamo anche una piccola clip in plastica che permette di regolare la lunghezza del cavo. Si tratta di una soluzione che in passato abbiamo trovato inclusa nel set di poche altre cuffie e che, proprio basandoci sulla nostra esperienza, abbiamo particolarmente apprezzato in quanto permette di accorciare il cavo in un attimo facendolo aderire alla nuca ed evitando che possa muoversi con i movimenti del capo che, durante gli allenamenti, sono senz’altro più accentuati.
Come sono fatte
Le cuffie offrono un cavo a piattina sottile e gommato. In prossimità dell’auricolare destro è in cassato il telecomando con il bilanciere del volume, il tasto multifunzione e l’ingresso microUSB per la ricarica della batteria degli auricolari.
Questi ultimi sono caratterizzati da una particolare cassa di forma cilindrica realizzata in alluminio satinato. La scelta del materiale influisce sul peso complessivo delle cuffie, leggermente superiore (18g) rispetto ai più comuni 15 grammi che troviamo invece nella gran parte delle soluzioni concorrenti disponibili sul mercato, assicurando però al contempo una migliore durabilità all’usura nel tempo, oltre che una maggiore resistenza ad eventuali urti.
In metallo è anche la maglia che copre i driver, altra scelta che appreziamo rispetto alla più comune plastica traforata, in questo caso a vantaggio di una migliore resa sonora.
Manuale da rivedere
Fuori dalla scatola, le cuffie si presentano senza alette. La conformazione di queste ultime, non essendo speculare ma piuttosto schiacciata da un lato, lascia qualche dubbio sul loro corretto inserimento. Sul manuale infatti non vi è alcun cenno: ci siamo praticamente dovuti aiutare con l’immagine pubblicitaria stampata sulla confezione.
Un’altra caratteristica trascurata dal produttore nel manuale utente è la presenza di un sistema magnetico che permette di chiudere le cuffie a collana intorno al collo quando ad esempio vengono rimosse durante una pausa tra un esercizio e l’altro.
Si tratta di una funzione che solo chi ha avuto modo di provare può effettivamente apprezzare fino in fondo, e sulla quale il produttore avrebbe dovuto insistere anche nella scheda tecnica: vero è che chi le acquista trova immagini pubblicitarie e indicazioni a riguardo in fase di acquisto, ma resta comunque completamente nascosta – e magari scoperta solo più avanti per caso – a chi ne riceve un paio in regalo. Anche perché il magnete, come spiegheremo più avanti, ha anche la duplice funzione di facilitare la gestione di musica e telefonate.
Come vanno
Difficile non consigliare le AOSO M21 a chi vuole darsi la carica con la musica durante gli allenamenti. Dal punto di vista della qualità audio sono a nostro avviso tra le migliori cuffie per sportivi che abbiamo avuto modo di provare fino ad oggi.
In tutta sincerità non siamo riusciti a tenerle al massimo del volume per più di una manciata di secondi. La potenza dei driver da 8mm si fa sentire anche a volumi inferiori, nello specifico abbiamo ridotto il volume dell’iPhone all’80% che, combinato con l’insonorizzazione dei gommini, ci ha permesso ugualmente di isolarci dai rumori esterni e godere a pieno delle tracce musicali.
Anche mentre scriviamo queste righe stiamo indossando nuovamente le cuffie per cogliere qualche impressione che potrebbe esserci sfuggita nelle prove precedenti: abbiamo ridotto il volume di tre tacche dall’iPhone, e con Contact dei Daft Punk in sottofondo non riusciamo a percepire minimamente il click dei tasti della tastiera del MacBook (Pro 15‘’ retina 2014) nonostante la nostra digitazione non sia classificabile tra le più delicate.
I bassi sono davvero pronunciati, più di ogni altra cuffia auricolare fino ad oggi utilizzata. Sfilati gli auricolari dalle orecchie, abbiamo appena alzato il volume al massimo ed appoggiato un polpastrello sui driver, riuscendo addirittura a percepire le vibrazioni della membrana – che protegge i driver – al ritmo della batteria in Get Lucky.
Ma queste cuffie si fanno piacere anche con brani strumentali e melodici che si potrebbero ad esempio ascoltare durante una passeggiata al parco, con un’ottima gestione delle frequenze medio alte, seppur risultino leggermente più scure rispetto all’ascolto della stessa traccia sullo stereo di casa.
Anche dal punto di vista della stabilità, con la giusta combinazione di alette e gommini si riesce a mantenerle ben salde alla testa senza che si rovescino neppure con continue capriole, nonostante siano leggermente più pesanti ed ingombranti rispetto ad altre soluzioni disponibili in commercio.
Si fanno infine piacere anche per l’autonomia: in riproduzione musicale con il volume quasi al massimo superano le 6 ore, che diventano 8 se il volume è ridotto al 75% circa. In pratica con una sola ricarica potete allenarvi tutti i giorni per circa un’ora a settimana senza rischiare di restare senza musica. Nella peggiore delle ipotesi, basterà ricaricarle 15 minuti per assicurarsi circa un’ora di autonomia (con 2 ore si ricaricano completamente).
Conclusioni
Non possiamo che consigliare le Aoso M21 a chiunque cerchi un’ottima cuffia da affiancare agli allenamenti. La potenza è davvero elevata, riescono ad isolare completamente dai rumori esterni, motivo per il quale sono principalmente indicate per l’uso in palestra o al chiuso piuttosto che all’aperto in prossimità di strade e pericoli annessi che dovrebbero invece essere sempre a portata d’orecchi.
Il sistema magnetico è una chicca a cui difficilmente si riuscirà a rinunciare quando ci si abitua al suo utilizzo. Come accennato in precedenza non solo permettono di bloccare le cuffie intorno al collo, ma con l’aggancio e lo sgancio si può rispettivamente mettere in pausa e riavviare la riproduzione musicale lasciando lo smartphone in tasca. Allo stesso modo è anche possibile sfruttare lo stesso gesto per rispondere o riagganciare ad una telefonata, gestibile dalle sole cuffie grazie al microfono incorporato.
Pro
- Alta potenza e qualità sonora
- Ottimi materiali
- Elevata autonomia
- Sistema per accorciare il cavo in eccesso
- Altissima stabilizzazione per l’attività sportiva
- Eccellente insonorizzazione
- Sistema magnetico
Contro
- Si potrebbe dire che manca una sacca per il trasporto (ma siamo sicuri che è necessaria?)
Prezzo al pubblico
Aoso M21 è in vendita su Amazon per 29,99 euro. Il prezzo è leggermente più alto della media, ma del tutto giustificato dalla qualità sonora, dei materiali e dalle funzioni offerte.