L’AGCM – Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato – ha avviato un procedimento istruttorio nei confronti di Samsung Electronics Italia S.p.A., Opia Ltd e World Business S.r.l. per presunte condotte ingannevoli e aggressive.
Sotto la lente dell’Autorità sono finite le promozioni con cui si offre la possibilità di cedere a prezzi vantaggiosi il vecchio telefonino in caso di acquisto di uno nuovo. Secondo l’Antitrust, però, mancherebbe un’adeguata e chiara informazione tanto che il consumatore non sarebbe in grado di capire che si tratta di un articolato processo di vendita del prodotto usato e che quella indicata rappresenta solo una stima di massima.
L’Antitrust ha fatto inoltre sapere che valuterà il modo in cui viene rivenduto il prodotto usato: il consumatore infatti non conosce il prezzo di cessione ed è un soggetto terzo, ovvero l’acquirente, che decide lo stato d’uso e il prezzo stesso.
Il 26 luflio funzionari dell’Autorità hanno svolto ispezioni nelle sedi delle società interessate con l’ausilio del Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza.
Il riferimento dell’AGCM è alla promozione “Cambia con Galaxy” che permette di ottenere uno sconto sul prezzo del nuovo dispositivo acquistato consegnando il vecchio. La valutazione del vecchio dispositivo, a quanto pare spesso non rispetta le attese, anche nel caso di dispositivi tenuti in modo più che egregio, quasi come nuovi. Sono stati identificati anche altri problemi nella procedura che non è gestita da Samsung Italia ma dal partner World Business (Mondo Affari), realtà attiva nel settore dei prodotti ricondizionati.