Come accennato nei giorni scorsi Another World, uno dei giochi più attesi tra le uscite settembrine su App Store, è finalmente disponibile per tutti i possessori di iPhone, iPod Touch e iPad, permettendo ai più giovani di conoscere una delle avventure che ha fatto la storia dell’era Amiga, e ai vecchi appassionati di apprezzare nuovamente un titolo iconico a vent’anni dal suo debutto. Nato dal genio creativo di Eric Chahi, Another World catapulta il giocatore su un mondo alieno popolato da creature pericolose e da una razza in guerra, costretto così a sopravvivere e cercare una via di fuga. Grossa novità della versione per iOS è la realizzazione grafica in alta definizione, apparentemente basata sull’ottimo lavoro svolto con l’edizione in HD del 2005 ma con alcune gradevoli aggiunte: il risultato, soprattutto su Retina Display di iPhone 4, è davvero notevole, ma i più tradizionalisti possono passare in qualsiasi momento alla grafica originale, selezionandola nelle opzioni o, più semplicemente, scorrendo due dita sul touchscreen.
BulkyPix e DotEmu hanno fatto un discreto lavoro anche nel riadattamento del sistema di controlli, dando al giocatore la possibilità di scegliere tra un d-pad virtuale o un sistema di gesture più adatto alla piattaforma su cui è stato pubblicato. Nel primo caso è possibile saltare, accovacciarsi e camminare con le quattro frecce direzionali, correre con un doppio tap o sparare con il tasto azione. Purtroppo non è prevista una modalità speculare per mancini, mentre piuttosto inutile si rivela la possibilità di spostare i tasti sulla parte alta dello schermo, finendo il più delle volte col coprire ciò che sta accadendo su schermo: le volte in cui potrebbe rivelarsi utile avere il d-pad in basso e il tasto azione in alto (o viceversa) sono troppo poche, e in ogni caso avrebbe avuto sicuramente più senso permette di selezionare liberamente la posizione dei tasti sullo schermo. Scegliendo il secondo sistema di controllo, invece, si salta scorrendo un dito verso l’alto, si cammina con un tocco nella direzione in cui si vuole andare e si esegue l’azione toccando uno dei due angoli inferiori dello schermo.
Punto di forza di Another World, oggi esattamente come nel 1991, resta tuttavia la fantastica atmosfera, la capacità di catapultare il giocatore in un mondo lontano, selfaggio e disarmante, pur con i suoi visionari ambienti ad ammaliare continuamente il giocatore. La durata dell’esperienza non è elevatissima, ma l’alta difficoltà del gioco potrebbe rubare diverse ore agli utenti: certo, in molti potranno restare spiazzati dalla severità delle sessioni da trial and error, che costringono il giocatore a ripetere numerose volte una stessa parte di gioco finché non avrà capito cosa fare. Molte azioni richiedono tempismo, rapidità o intuito, e non è un caso se Another World è a oggi considerato una delle avventure più ostiche di sempre. Per i veterani che invece conoscono a menadito ogni schermata del capitolo originale, Bulkypix ha aggiunto un livello di sfida più elevato, denominato Hardcore.
Conclusioni
Riproporre Another World per dispositivi iOS è stato un gran modo per Bulkypix e DotEmu di festeggiare il ventenario dell’opera di Eric Chahi, permettendo a un pubblico estremamente ampio di conoscere uno dei capisaldi dell’industria videoludica. Si tratta ancora oggi di un’esperienza immersiva, coinvolgente ed estremamente gradevole, sebbene i controlli via touchscreen richiedano un po’ di pratica e la difficoltà elevata possa risultare frustrante per i giocatori meno smaliziati.
Another World è acquistabile in versione universale per iPhone, iPod Touch e iPad al costo di 3,99€.
Pro
Il capolavoro di Eric Chahi sempre in tasca
Possibilità di passare dalla vecchia grafica alla nuova in un istante
Tre diversi livelli di difficoltà
Contro
Il sistema di controlli via touchscreen potrebbe risultare piuttosto macchinoso
Grafica 8.5
Storia 8
Audio 8
Giocabilità 8
totale 8.5