Gli sviluppatori di Graphisoft hanno annunciato ArchiCAD 21, nuova release del programma di architettura BIM, sigla di Building Information Modeling in italiano Modello di Informazioni di un Edificio. L’ultima versione dell’applicazione integra lo “Strumento Scala” con l’introduzione di una tecnologia di “Predictive Design”, che gli svillupatori indicano in attesa di brevetto.
«Lo Strumento Scala di ArchiCAD 21 fa il grosso del lavoro in background, assicurandosi che il design della scala realizzata dal progettista sia conforme agli standard di progettazione globali e locali, trasformando ciò che è di solito un compito penoso in qualcosa di divertente» si legge in un comunicato nel quale l’azienda fa sapere di avere ulteriormente raffinato i flussi di lavoro OPEN BIM.
Il nuovo Strumento Scala evita la necessità di controllo umano convalidando il progetto della scala automaticamente. In altre parole, gli algoritmi dell’applicazione convalidano migliaia di opzioni di progettazione in background offrendo soluzioni ottimali da scegliere nel contesto dell’edificio specifico.
È possibile posizionare le scale con un semplice input a polilinea e scegliere tra diverse opzioni di progettazione. Se un problema può essere risolto in diversi modi, il software offre una selezione di opzioni che soddisfano sia l’input grafico dell’utente che gli standard prescelti. È possibile modificare la forma della scala e personalizzare i componenti strutturali e di finitura. Per quanto riguarda lo Strumento Parapetto, con un solo clic è possibile creare una ringhiera associativa lungo scale o altri elementi costruttivi, con piantoni e pannelli che possono essere assegnati come schema o personalizzati singolarmente.
Il motore CineRender è stato aggiornato e offre i metodi di mappatura luce e GI secondaria. Per quanto riguarda la classificazione degli elementi, ArchiCAD 21 permette di classificare gli elementi supportando qualsiasi sistema di classificazione nazionale o aziendale. Le classificazioni possono essere trasferite tra progetti sfruttando il formato XML.
È possibile inserire i file IFC come hotlink nei progetti come contenuto di riferimento protetto. Il filtro del modello restringe il contenuto di riferimento IFC inserito tramite le categorie, per esempio come “Strutturali” o “MEP” o per selezione di elementi. Il contenuto del modello IFC inserito può essere aggiornato dal file sorgente collegato. Se il collegamento è interrotto, gli elementi dei moduli IFC inseriti possono essere modificati come normali elementi ArchiCAD.
La rilevazione delle collisioni diventa una parte standard del set di funzionalità base del programma. ArchiCAD 21 offre inoltre diversi altri miglioramenti funzionali e nelle prestazioni. Per gli uteni dei nuovi MacBook Pro, è stato integrato il supporto per la Touch Bar con accesso istantaneo agli strumenti essenziali. ArchiCad 21 sarà disponibile in download localizzato in italiano a luglio.