Angela Ahrendts è quarta nella classifica Fortune degli uomini d’affari più importanti del mondo del 2013, un risultato notevole per l’attuale Ceo di Burberry di cui è già stata annunciata la nomina da parte di Apple come responsabile del retail, sia dei negozi che degli store online, mansione che diventerà effettiva nella primavera del 2014.
L’ottimo piazzamento di Angela Ahrendts nella illustre graduatoria Fortune è dovuto agli ottimi risultati ottenuti dalla top manager che è riuscita a svecchiare il macchio Burberry per renderlo più attraente anche ai giovani, con un incremento consistente del 29% delle quotazioni azionarie registrato in una congiuntura economica complessa.
Anche se è impossibile sottovalutare i risultati ottenuti da Angela Ahrendts nel ruolo di Ceo di Buerberry, la nomina come top dirigente di Apple retail ha influito in modo sostanziale sulla conquista della quarta posizione nella graduatoria Fortune. Analisti e osservatori ritengono che il profilo di Angela Ahrendts sia perfetto per il ruolo: è la prima volta che un solo manager in Apple dirigerà sia la sezione retal online, sia i negozi della catena Apple Store. Ma soprattutto con la sua esperienza nel settore moda e fashion Angela Ahrendts potrebbe offrire ad Apple il know-how indispensabile per entrare in nuovi futuri mercati in cui è previsto l’arrivo di dispositivi indossabili, orologi e così via.
La quarta posizione attribuita da Fortune alla futura top dirigente Apple contrasta invece con il consistente scivolone in classifica di Tim Cook che, dalla seconda posizione dell’anno scorso, si trova ora al 47esimo posto. Quest’anno la popolarità e il genio nel business di Cook non sono stati molto apprezzati da osservatori e analisti, in ogni caso nulla, nemmeno la crescita del fatturato di Apple solo del 9%, rispetto ai tassi a doppia cifra degli scorsi anni, lascia individuare le ragioni precise che spingono Cook in 47esima posizione.
La prima posizione nella graduatoria dei manager e degli imprenditori più importanti del 2013 è assegnata a Elon Musk, cofondatore di PayPal ora attivo in svariati campi tutti altamente promettenti: è Ceo di Tesla che costruisce automobili sportive e berline completamente elettriche, è Ceo di SpaceX che punta ad offrire viaggi turistici nello spazio infine anche con SolarCity per le energie rinnovabili.
Al secondo posto invece troviamo quattro investitori particolarmente attivi e famosi negli USA: Carl Icahn, David Einhorn, Jeffrey Ubben e Daniel Loeb. Tutti e quattro si sono distinti per per consistenti operazioni su stock e azioni di multinazionali USA, in particolare per Carl Icahn Fortune evidenzia l’influenza esercitata dal miliardario su Apple e Tim Cook per suggerire una redistribuzione più consistente di denaro agli azionisti della Mela. Al terzo posto invece Ma Huateng, imprenditore cinese ora Ceo del retailer online Tencent e autore del successo della chat QQ e altre iniziative sempre in campo tecnologico. Al quinto posto ci sono invece Jeff Bewkes Ceo di Time Warner e Reed Hastings Ceo di Netflix. Il patron di Amazon Jeff Bezos è in sesta posizione.
Per consultare la graduatoria Fortune completa dei più importanti manager e imprenditori del 2013 è possibile partire da questa pagina web.