Apple Watch nei negozi, anche se solo quelli dei paesi dove oggi è in vendita, è questione di pochi giorni. Questo quel che lascia intendere 9to5Mac citando un messaggio in video conferenza di Angela Ahrendts che avrebbe dato indicazioni piuttosto precise, se non altro sulla decisione ormai presa, di far uscire lo smartwatch dalla “gabbia dorata” dello store on line.
La Ahrendts, avrebbe fatto cenno al fatto che la vendita negli store è ai “blocchi di partenza” e alla necessità che tutti siano «più che pronti» al momento decisivo. Il capo della catena retail avrebbe anche spiegato che l’arrivo negli store verrà gestito in maniera differente da quel che è stato fatto per altri prodotti in passato visto il grande assortimento e le innumerevoli varianti. I clienti interessati dovranno visitare, virtualmente, il negozio dove intendono andare a comprare Apple Watch e verificare se il modello che interessa loro è disponibile; nel caso lo fosse potranno prenotarlo e fissare un’ora di ritiro. Non è chiaro se sarà anche possibile andare semplicemente in negozio e comprare quel che c’è di disponibile, ma se così non fosse l’esperienza di acquisto potrebbe correre il rischio di essere limitante.
Al momento non è chiaro quanto Apple Watch apparirà nei negozi. Tim Cook aveva parlato genericamente di giugno, ma senza addentrarsi in dettagli. Quel che pare certo è che, se non altro, da giugno gli italiani interessati allo smartwatch potranno andare in un negozio estero e acquistarlo, senza essere costretti a ricorrere a partenti ed amici residenti nei paesi dove il dispositivo è disponibile (oppure a servizi di forwarding internazionale), per comprarne uno.
Ricordiamo però che entro fine giugno, se i piani di Apple saranno rispettati, Apple Watch potrebbe arrivare anche in un secondo lotto di nazioni tra le quali potrebbe esserci anche l’Italia.