Andy Rubin, ex capo della divisione Android e più recentemente della sezione robotica di Google, ha lasciato la società per fondare un incubatore d’impresa che si concentrerà su non meglio precisato hardware tecnologico di nuova generazione.
La notizia è riportata da The Wall Street Journal, secondo il quale Rubin avrebbe lasciato Google per la creazione di startup nel campo hardware, area di competenza del cofondatore di Android.
“Voglio fare ad Andy i migliori auguri” ha dichiarato il CEO dell’azienda Larry Page. “Con Android ha creato qualcosa di veramente notevole, con oltre un miliardo di utenti felici. Grazie”.
In Google Rubin ha iniziato ricoprendo il ruolo di capo della sezione Android, occupandosi poi nel 2013 della divisione robotica. La grande “G” ha investito molto in quest’ultimo settore, espandendo il portfolio di tecnologie con ricerche e acquisizioni come ad esempio quella di Boston Dynamics, specializzata in robotica militare.
Secondo quanto riportato da non meglio precisate persone informate sui fatti, The Information afferma che la partenza di Rubin ha a che fare con la struttura del suo team in Google con la quale era alla ricerca di un “diverso accordo”.
Prima di arrivare in Google e guidare la costruzione di Android, Rubin lavorò per Apple dal 1989 al 1992. Dopo Cupertino passò a General Magic fondando prima Danger, società nota per il suo “sidekick phone”. Lo split-off della società di Rubin fu acquistato da Google nel 2005. Interessante notare che inizialmente Rubin non propose Android a Google, attuale proprietaria del sistema, ma prima a Samsung, che all’epoca stava investendo massicciamente in Symbian. L’Android team, composto all’epoca da otto persone, volò verso Seoul ma il meeting con Samsung non fu memorabile e lo stesso Rubin raccontò che i manager coreani risero prendendoli per matti (lo ha dichiarato lui nel libro “Dogfight: How Apple and Google Went to War and Started a Revolution” di Fred Vogelstein, contributor editor di Wired).
Google ha confermato che la divisione robotica rimarrà una priorità e il ruolo guida di questo gruppo è stato già assegnato a James Kuffner.