Dopo la presentazione del nuovo Galaxy Nexus sul palco di AsiaD, Andy Rubin prosegue nell’esposizione della sua filosofia mobile, questa volta riguardo agli “assistenti personali”. “Non credo che il telefono debba essere un assistente. Il telefono è uno strumento per comunicare. Non si dovrebbe comunicare con il telefono, si dovrebbe comunicare comunicare con qualcuno dall’altra parte del telefono”.
Si tratta ovviamente di un riferimento nemmeno troppo velato a SIRI, il nuovo assistente personale presentato da Apple con il lancio dell’iPhone 4S. Prosegue Rubin: “In un certo senso è naturale parlare al telefono, ma ciò storicamente ha sempre significato parlare con un’altra persona”. Per quanto riguarda invece parlare al telefono senza in realtà stare conversando con altri umani Rubin dice di non esserne così convinto. “Vedremo quanto questa tendenza diventerà pervasiva.”
Conclude però affermando: “Questo non è un concetto nuovo, ma nel progettare il futuro credo che Apple abbia fatto un buon lavoro cercando di capire quando questo tipo di tecnologia fosse pronta per raggiungere i consumatori”.