Il primo modello di telefono basato su Android, il cellulare open source frutto dell’iniziativa di Google, dovrebbe essere rilasciato il 23 settembre. La data è fissata da un articolo pubblicato nel corso della serata di ieri dall’affidabile Wall Stret Journal. L’anticipazione è frutto di indiscrezioni basate su solide informazioni, in pratica gli inviti che stanno cominciando ad arrivare ai giornalisti convocati a New York per il grande evento.
Il telefono, nome commerciale Dream, sarà prodotto da HTC, una casa Taiwanese che fino ad oggi ha avuto una parte rilevante nel settore dei dispositivi Windows Mobile. L’operatore di riferimento sarà T-Mobile, parte del gruppo Deutsche Telekom che in Europa in diversi paesi vende iPhone.
Un telefono che pareva essere proprio un HTC e che secondo i relatori faceva girare il sistema operativo Android è stato dimostrato dal vivo in Europa, presso gli uffici di T-Mobile a Londra. Nel corso del’evento Mike Jennings, uno degli evangelisti che stanno lavorando con la comunità di sviluppo per stimolare la creazione di applicazioni per Android, ha fatto vedere quanto sia facile creare programmi per la piattaforma mettendo insieme in poche mosse un programma che muoveva una pallina (virtuale) scuotendo il telefono, un chiaro segnale che il cellulare era dotato di accelerometro.
Secondo le fonti del Wall Street Journal i primi dispositivi Android dovrebbero essere immessi sul mercato per ottobre. Fonti parallele parlano di una previsione per 600/700mila pezzi venduti in tre mesi.