Il programma Android silver, più volte citato nelle indiscrezioni e ideato per dare una vetrina ai migliori smartphone con sistema operativo Android, è probabilmente già finito nel dimenticatoio. Android Silver, un progetto che doveva bollare come “certificati” o approvati da Google alcuni dispositivi, avrebbe dovuto essere sostenuto da una presenza importante nei negozi al dettaglio degli operatori, e pubblicizzato con grandi campagne pubblicitarie molto costose. I telefoni “Silver”, avrebbero goduto di una grande esposizione di marketing e in cambio sarebbero stati percepiti dal pubblico come i veri telefoni Android. Il progetto non è mai confermato da Google ma da fonti molto attendibili è stato dato spesso per quasi pronto a partire.
Secondo le ultime voci riportate da The Information, Android Silver sarebbe ora in “stand by” con buone possiblità che resti parcheggiato per sempre nella cantine di Google. Il progetto era stato avanzato da Nikesh Arora (nell’immagine a fondo articolo), vero ideatore di Android Silver ma ora non più in Google. Arora aveva lavorato per molti anni come capo vendite di Google, è stato anche responsabile dei rapporti commerciali di Google nel settore mobile, sia con operatori wireless e produttori di telefoni, ma nel mese di luglio ha abbandonato Mountain View per andare a lavorare in Softbank.
Il suo abbandono probabilmente ha decretato lo stop di Android Silver, iniziativa che però non aveva mai ricevuto i favori dei partner, compresi operatori produttori e rivenditori, e nemmeno dal management di Google, cui l’idea non era mai andata particolarmente a genio. Per ora dunque le priorità di Google restano legate al programma Nexus, tutt’altro che morto, come invece riportavano altre voci.