Durante Google I/O, la conferenza degli sviluppatori e partner Goole, Big G ha annunciato il rivale di Apple Pay, che prenderà il nome, non troppo originale, di Android Pay. Pochi, anzi pochissimi i dettagli rilasciati sul palco dalla società di Mountainv View, ma alcune caratteristiche sono interessanti e, per alcuni versi, confermano alcune indiscrezioni precedenti.
Anzitutto, Android Pay sarà incentrato sulla sicurezza e sulla semplicità d’uso. Quanto alla sicurezza, Android Pay supporterà il sensore di impronte digitali. Questo particolare andrebbe a confermare le indiscrezioni dei giorni passati, secondo cui google potrebbe supportare nativamente il sensore di impronte digitali nei prossimi dispositivi Nexus, che monteranno probabilmente Android M. Ovviamente, Android Pay potrà sfruttare il sensore di impronte digitali già implementato in alcuni terminali, come ad esempio la gamma Galaxy di Samsung.
Seconda caratteristica importante di Android Pay, come facilmente intuibile, è l’utilizzo del chip NFC. Tutti i cellulari Android che implementano questa tecnologia potranno sfruttare il nuovo sistema di pagamento Android, che non sarà perciò limitato soltanto ai nuovi hardware, come avvenuto per Apple con Apple Pay, limitato soltanto ai nuovi smartphone. Infine, come ultima informazione unica sull’argomento, Google ha precisato che nessun dato sensibile dell’utente sarà mai trasmesso ai vari operatori, così che le transazione risulteranno estremamente sicure. Già oltre 700.000 negozi, stando ai dati Google, accettano in USA questo nyovo sistema di pagamento. Il guanto di sfida ad Apple Pay è partito.